Non sottovalutateli, perché gli sticker sono il futuro delle emoji, la versione 2.0 con cui perfino le nostre mamme condiscono la gioia dei nostri traguardi ed i rimproveri delle malefatte. Lo ha capito anche Apple, creandone un intero nuovo mercato all’interno dell’App Store di iOS 10.
Non stupisce così vedere che anche GIPHY, il Google delle GIF che con il suo motore di ricerca soltanto l’anno scorso ha raccolto oltre 120 milioni di dollari, voglia mettere le mani nella marmellata. E lo fa con cognizione di causa, annunciando l’arrivo di uno strumento che faciliterà agli artisti la creazione delle sticker-app per iMessage.
Di fatto la società si pone come intermediario tra l’artista e l’App Store, fornendo tutti gli strumenti necessari per dare vita alla propria creatività e vederla pubblicata sul negozio virtuale. Il programma viene gestito da GIPHY Arts, il dipartimento artistico responsabile della relativa comunità online: si tratta sostanzialmente di una sezione del sito dove vengono mostrate le GIF realizzate da artisti di tutto il mondo ed i quali ricevono delle commissioni per il proprio lavoro, perciò c’è da scommettere che ci sarà un sistema di remunerazione anche per gli sticker di iMessage.
Di GIPHY è già pronta la vetrina su App Store con 12 pacchetti di adesivi, ciascuno in vendita per 99 centesimi e realizzato da un artista diverso.