Ivy Bridge sarà “fuori ciclo”. La prospettiva di un aggiornamento che non terrà conto della tradizionale strategia “Tick-Tock” seguita fino ad oggi da Intel in base alla quale la nuova generazione dei chip, erede di un importante upgrade (Sandy Bridge, ovvero il tock) dovrebbe portare solo qualche modesta novità (tick, appunto) sommata alla riduzione della circuiteria ma invece sarà un corposo upgrade tecnologico, deriva da alcune informazioni che giungono da Santa Clara impegnata in questi giorni nel sempre prolifico Developer Forum. In base ad alcune sessioni che si sono tenute nel corso delle ore passate Ivy Bridge avrà, dunque, una circuiteria a 22 nanometri e soprattutto i transistor trigate di cui si è parlato molto nel corso dei giorni passati ma anche tanto altro a cominciare da nuove e assai più efficienti nuclei grafici.
Secondo Tom Piazza, Intel Fellow la componente di accelerazione video Intel HD sarà completamente riprogettato e dotata di memoria cache L3. Si avrà anche il supporto per le istruzioni DirectX 11. In definitiva secondo Piazza le nuove schede video Intel integrate risulteranno più veloci di quelle attuali nella grafica 3D e offriranno prestazioni fino al 60% superiori rispetto a quelle oggi disponibili con i processori Intel Core attuali.
Prestazioni superiori saranno inoltre disponibili per la sezione Intel Quick Sync Video che gestisce a livello di CPU l’accelerazione per le conversioni dei formati video. I nuovi processori infine integreranno una nuova unità aggiuntiva per la generazione dei numeri casuali, in grado di beneficiare la sicurezza del computer e configurazioni più flessibili per le operazioni e le impostazioni di overclocking, caratteristica praticamente inesistente nel mondo della Mela ma apprezzata dagli smanettoni del mondo PC sempre impegnati a incrementare la frequenza di funzionamento e le prestazioni rispetto alle impostazioni ufficiali del costruttore
E’ probabile che i nuovi processori Intel Ivy Bridge saranno mostrati al CES di Las Vegas nel gennaio del 2012 mentre la disponibilità in volumi è programmata per il mese di marzo sempre del prossimo anno.