Sono passati 33 anni dallo spot Apple 1984 che ha segnato la storia della pubblicità TV e non solo: ora il nuovo spot Sonos in parte si ispira e sembra rendere omaggio al capolavoro di Cupertino diretto da Ridley Scott. Riportiamo lo spot Sonos in questo articolo: la scena che richiama il collegamento è naturalmente quella più celebre del video Apple in cui la ribelle scaglia un martello e infrange il mega schermo da cui il Grande Fratello impone ordini vincolanti per la massa di uomini zombi, resi tali dalla tecnologia impersonale, allora secondo Cupertino e Steve Jobs impersonata da IBM.
https://youtu.be/bFrEdgoX6-E
Erano altri tempi e nel 1984 il genio di Ridley Scott aveva condensato i messaggi di tecnologia, asservimento, ribellione e anche di personal computer più umani in un breve video che è diventato leggenda. In realtà lo spot Sonos è molto diverso: una panoramica mostra diverse case e persone tutte nel silenzio la sera, tutti insieme ma allo stesso tempo tutti sempre isolati. L’unico richiamo a 1984 di Apple è il lancio di uno speaker Sonos attraverso la finestra. Lo speaker infrange il vetro e così anche il silenzio e la solitudine delle persone che, grazie alla musica riprodotta via rete, possono ora comunicare, ballare e soprattutto infrangere la barriera di solitudine. L’effetto del nuovo spot Sonos è completamente diverso: senza dubbio non si tratta di una copia spudorata, quanto piuttosto di un omaggio, ma ambizioni e risultato sono su piani completamente diversi rispetto a 1984 di Apple.