Un utente Mac deluso dal monitor LG UltraFine 5K lancia una petizione indirizzata a Cupertino: Apple deve tornare a produrre monitor esterni per Mac. La petizione per un nuovo monitor Designed By Apple in California contiene un lungo elenco non solo dei problemi ma anche dei dettagli poco graditi del monitor LG UltraFine 5K che, lo ricordiamo, è stato presentato da Apple in contemporanea con i MacBook Pro 2016 e indicato agli utenti come il monitor esterno di riferimento da abbinare al portatile, grazie al collegamento Thudnerbolt 3, per il supporto alla risoluzione 5K e altro ancora.
Oltre ai kernel panic rilevati da alcuni utenti quando il monitor è vicino a un router, l’elenco prosegue con lo chassis e la cornice di plastica, meno resistente e anche meno elegante dei monitor in metallo di Apple. In più sembra che ogni minimo movimento del cavo Thunderbolt 3 tra Mac e portatile provoca un blackout del display e la disconnessione improvvisa dei dischi e delle unità di storage collegate, con il pericolo di perdita o errore nei dati. Un altro inconveniente mai emerso con i monitor esterni Apple.
L’elenco dei piccoli e grandi inconvenienti di LG UltraFine 5K è ancora lungo: problemi nel risveglio e altri crash possibili, blocco del cursore e artefatti grafici occasionali, scarsa solidità costruttiva, la visualizzazione casuale di un oggetto rosso dovuta a “strani” driver di LG, risposta intermittente della visualizzazione quando si scrive con TextEdit, ma quest’ultimo potrebbe anche non essere un problema dovuto al monitor di LG. Infine l’appassionato lamenta che LG non dispone dell’infrastruttura di Apple e i suoi Apple Store per assistenza e riparazioni.
In conclusione Matthew Taylor ha una buona parola per il bistrattato LG UltraFine 5K: la qualità delle immagini è fantastica, ma questa da sola non basta. L’appassionato suggerisce ad Apple di riprogettare iMac 5K per trasformarlo in un monitor esterno Thunderbolt 3 per Mac. A suo dire questo è il desiderio e la richiesta di numerosi utenti professionisti che usano strumenti Apple: sviluppatori, grafici e designer, filmmaker, musicisti, fotografi, scrittori, insegnanti includendo sognatori vari. Nel momento in cui scriviamo l’adesione non sembra elevata, solo 12 firmatari, ma non è detto che la situazione non possa cambiare nei prossimi giorni.