L’hobby dei retro computer richiede denaro e spazio, due fattori che mal si conciliano con tempi di crisi e vita moderna: in soccorso arriva Apple IIe mignon, una minuscola replica del celebre primo home computer della Mela. Autore dell’opera è l’utente che si firma Cupcakus, brillante ma avaro di dettagli tecnici: almeno nel momento in cui scriviamo non ha pubblicato schemi e passaggi per permettere ad altri appassionati di creare la propria versione di Apple IIe mignon.
La pubblicazione della documentazione è tradizione consolidata tra i maker, appassionati che creano i più disparati e interessanti progetti a partire da micro computer contenuti su un’unica scheda. Questa è la stessa soluzione seguita da Cupcakus per creare la replica miniaturizzata di Apple IIe ma, invece di sfruttare i gettonati Arduino o Raspberry, è ricorso al meno noto C.H.I.P. scheda con CPU disponibile all’abbordabile prezzo di 9 dollari.
Le misure di Apple IIe mignon non sono note ma è possibile farsene un’idea osservando una foto che riportiamo in questo articolo, scatto che mostra la mini replica insieme a una moneta. Non sorprende così che la tastiera visibile sia solo un dettaglio estetico: per usare software, giochi ed emulatori occorre collegare una vera tastiera Bluetooth, il tutto funzionerà sul piccolo schermo da 3 pollici incluso. Un’ultima chicca: la replica funziona con una batteria rubata a un drone che lo alimenta per circa 10 ore.