Dopo mesi di rumor e speculazioni, in ultimo arrivati anche dal WSJ, arriva la notizia dell’accordo tra Apple e India: a breve la società di Cupertino inizierà la produzione interna al paese. Gli iPhone Made in India si produrranno a Bangalore, e saranno esclusivamente rivolti al mercato interno, come dichiarato da Priyank Kharge, ministro tecnologia dell’informazione del Karnataka. Secondo alcuni è cosa fatta, ma l’assenza di comunicati da parte di Apple lascia ipotizzare che manchi ancora la firma tra Cupertino e governo indiano per l’ufficialità completa.
Mentre la redazione di Quartz ha richiesto ad Apple qualche commento in merito, non vi sono ancora risposte ufficiali dalla Mela. Secondo le ultime notizie, il colosso potrebbe iniziare ad assemblare i dispositivi in un impianto di proprietà di Wistron Corp., un produttore di Taiwan, che risulta essere tra i partner Apple nella fornitura di componenti per smartphone. Già all’inizio di quest’anno, Wistron aveva richiesto il permesso da parte del governo del Karnataka di espandere il proprio impianto alla periferia di Bangalore. Con le vendite in calo nei mercati chiave, tra cui in Occidente e Cina, l’India si sta rivelando tra gli snodi più importante per Apple.
Già nel mese di ottobre-dicembre 2016, l’azienda di Cupertino ha registrato il “fatturato record di tutti i tempi” proprio nell’ India, considerata la regione in più rapida crescita quando si parla del mercato smartphone. La conferma che Apple è intenzionata ad espandersi in India era arrivata dallo stesso CEO Tim Cook, che durante la conferenza finanziaria del 31 gennaio scorso aveva apertamente manifestato la forte intenzione di investire in modo significativo nel paese.
Nel 2016, lo stesso Cook era partito alla volta dell’India per incontrare il primo ministro Narendra Modi e prendere accordi per la possibile apertura di negozi Apple all’interno del paese. Non c’è ancora nessuna notizia sul dove e quando questi negozi potranno effettivamente aprire, ma la strada sembra ormai spianata. La sfida più grande per Apple resta quella della negoziazione: come già appreso nelle scorse settimane, Cupertino ha richiesto diverse concessioni al governo Indiano, per lo più di natura fiscale.
Su tali richieste, come diffuso anche da Reuters, il governo indiano non è stato del tutto disposto a piegarsi, ma l’India è pronta a mettere sullo stesso piano tutte le società di tecnologia, con ampi vantaggi finanziari, pur di far crescere la regione da questo punto di vista.