Nell’ultimo report di Gartner sul mercato dei cellulari e degli smarpthone emerge un andamento a due velocità distinte: da una parte Apple con iPhone e iOS insieme a Android (soprattutto Samsung) che crescono e tengono il passo, dall’altra parte Nokia, RIM e Microsoft che perdono quote e vendite in un periodo di forte crescita soprattutto per gli smartphone. Nel secondo trimestre di quest’anno i cellulari nel loro complesso segnano un incremento delle vendite del 16,5% rispetto allo stesso periodo del 2010, mentre l’aumento delle vendite dei soli smarpthone è addirittura del 74% anno su anno.
Grazie all’ingresso in 15 nuovi paesi e agli accordi con 42 nuovi operatori Apple ha venduto 19,6milioni di iPhone un risultato che permettono a Cupertino di diventare il quarto più importante costruttore di cellulari alle spalle di Nokia, ancora prima, Samsung e di LG. Di fatto Apple supera RIM, ora sesto costruttore mondiale, che invece perde quote di mercato passando dal 19% dello scorso anno all’attuale 12%. Il sorpasso di RIM risulta evidente anche nella classifica delle quote di mercato detenute dai vari sistemi operativi. L’esplosivo successo di Android portano il sistema di Goole dal 17,2% dell’anno scorso all’attuale 43,4% delle quote di mercato. Segue a fatica Symbian che dal 40,9% di quote dell’anno scorso scivola all’attuale 22,1%. Secondo gli analisti di Gartner Nokia è riuscita a mantenere la prima posizione di costruttore di smartphone solo grazie alla riduzione dei prezzi dei terminali in stock e alla forte presenza nei canali di distribuzione, due operazioni che non potranno più essere ripetute nel trimestre successivo.
Dalla fotografie di Gartner emergono quindi la sopravvivenza a fatica di Nokia, la discesa di RIM e la consistente riduzione delle quote di mercato detenute da Microsoft nel settore Mobile. Nel 2010 la quota di mercato mobile di Redmond era del 4,9% con i nuovi dati Gartner la percentuale scende a solamente l’1,6%.
