Il marchio Lion viene usato indebitamente da Apple, almeno in Europa. Questa l’opinione di una piccola (15 dipendenti) società francese Circus, specializzata in post-produzione ed effetti visuali che ha citato Apple in tribunale.
Lo studio, con sede nella regione parigina di Montrouge, ha realizzato spot per grandi marchi quali: Orange, Peugeot, Disney, RTL. Oggetto del contendere è, appunto, il marchio “Lion” depositato in Francia ad aprile dello scorso anno come parte di un’offerta che include una serie di prodotti che portano, in ossequio al nome dell’azienda, il nome di animali da circo. Jérôme Bacquet, co-fondatore di Circus, avrebbe avvisato Apple da tempo con lettera raccomandata e per mezzo di un avvocato, ma la casa di Cupertino non avrebbe dato alcun segno di avere preso nota della lettera e neppure provato a contattare Cirus semplicemente ignorando gli avvertimenti.
Ricordiamo che non è la prima volta che Apple si trova di fronte ad un evento che potrebbe avere risvolti legali nell’uso di un nome di sistema operativo. Già ai tempi del lancio di Tiger una società americana (Tiger Direct) aveva fatto causa a Cupertino sostenendo che aveva commercializzato il suo sistema operativo senza considerare che esisteva un’azienda che aveva lo stesso marchio e operava nello stesso settore (software anche per Mac). Un giudice aveva poi dato torto a Tiger Direct che tentava di bloccare la commercializzazione del sistema operativo decretando che i campi di interesse erano “diversi in maniera evidente”
Secondo quanto si apprende, legittimità della contestazione della società francese a parte, Apple sembrerebbe avere qualche difficoltà nel registrare il marchio Lion nel Vecchio Continente e avrebbe avviato la commercializzazione senza attendere il via libera dagli uffici per la tutela dei marchi, disegni e modelli dell’Unione.
[A cura di Mauro Notarianni]