Un Mac con Lion può essere trasformato in un potente server, perfetto per piccoli studi, imprese, scuole o semplici appassionati desiderosi di apprendere il funzionamento di un sistema operativo server. Il pacchetto può essere acquistato a soli 39,99 euro: un bel calo di prezzo rispetto ai 499,00 euro richiesti in precedenza per la versione server. Le funzioni di OS X Lion Server sono le stesse a disposizione in Mac OS X 10.6 Snow Leopard Server: è possibile condividere contatti e calendari, gestire utenti in locale e in remoto, creare gruppi, e servizi come notifiche push, condividere file (AFP, SMB e WebDav), creare e distribuire podcast, gestire chat, Time Machine, VPN, web, wiki, ecc.
Dalla cartella “Server” è possibile richiamare sette strumenti. I tool di configurazione “Server admin” e “Workgroup Manager. L’applicazione “Server Preferences” è sparita e al suo posto abbiamo un’applicazione denominata “Server”, con scopi simili a quella eliminata e dalla quale è possibile avere un’idea dello stato del server, abilitare o disabilitare servizi, verificare la situazione e attivare operazioni come amministratore. L’app server permette di amministrare localmente o in remoto una serie di funzioni e servizi: per esempio utenti e gruppi, condivisione file, calendari, e-mail, contatti, ecc. E’ anche possibile richiamare dei grafici con i dati relativi ad accessi e performance e avere una panoramica sulla configurazione dell’hardware e l’utilizzo dello spazio di archiviazione (ovviamente si può configurare il server in modo da ricevere avvisi via e-mail in caso di problemi o quando è disponibile un aggiornamento software).
Una funzione denominata “Profile manager” permette di impostare e gestire client Mac OS X Lion, iPhone, iPad e iPod touch con l’uso di profili (è disponibile una console di gestione web e un portale utente dal quale è possibile rimuovere le password e bloccare o cancellare contenuti a distanza). Il sistema permette di creare account utente per e-mail, calendari, contatti e chat, e aiuta a imporre e gestire restrizioni, policy per i PIN e le password, impostazioni del sistema e altro ancora. Il tutto s’integra con i servizi di directory esistenti, fornendo update automatici “over the air” dei profili sfruttando il servizio di notifiche push Apple (ad esempio per distribuire automaticamente le configurazioni aggiornate). E’ anche possibile creare un portale web “self-service” per permettere agli utenti di scaricare e installare nuovi profili; si possono rimuovere le password memorizzate e, se un dispositivo viene perso o rubato, è possibile bloccarlo o cancellarne il contenuto a distanza.
I servizi “Wiki Server 3” mettono a disposizione la versione rinnovata del tool di collaborazione, condivisione documenti e informazioni. Gli utenti potranno passare dall’home page del server a My Page, Updates, Wikis, People e podcast, condividere file, personalizzare le pagine con un tool denominato “Page Editor”. I wiki offrono uno spazio di archiviazione che permette agli utenti di interagire con i file: è possibile farne l’upload, visualizzarli e scaricarli. La barra di navigazione permette di passare dall’home page del server a “Le mie pagine”, Aggiornamenti, Wiki, Persone e Podcast. Il “People Browser” consente di scoprire e condividere informazioni all’esterno del wiki. Le notifiche automatiche via e-mail ti avvisano se una pagina viene aggiornata o se vengono aggiunti nuovi commenti.
Apple ha integrato nelle funzionalità server di Lion un sistema di condivisione file in wireless per iPad. Attivando WebDAV gli utenti di iPad potranno aprire, copiare e condividere documenti sul server da applicazioni come Keynote, Numbers e Pages.
I servizi Mail consentono la gestione di server SMTP, IMAP e POP, sono supportate le notifiche push, la codifica SSL, il rilevamento di virus (è anche possibile gestire le quarantene), WebMail con regole e messaggi di assenza. Server Mail 3 è ora permette agli utenti di cercare nel contenuto degli allegati e-mail archiviati sul server. La ricerca funziona con tutti i formati file standard, tra cui documenti iWork e Microsoft Office, PDF e filmati QuickTime. Il Mail server offre anche come accennato la webmail e q usta: supporta e-mail RTF e HTML, consente di utilizzare più lingue, di gestire i messaggi via drag-and-drop e di visualizzare le e-mail per thread.
Per quanto concerne i calendari, Server iCal 3 permette di condividere un calendario con colleghi, parenti e amici. I vari utenti possono accedere allo stesso calendario, aggiungere eventi o aggiornare le informazioni su riunioni e incontri. E’ anche possibile creare una lista condivisa di impegni o promemoria: chiunque ha accesso al calendario, può definire la priorità degli elementi elencati e contrassegnarli come completati.
In Lion Server troviamo anche l’applicazione Xsan Admin per gestire l’hosting e configurare i volumi Xsan (file system è ora parte integrante di OS X Lion). E’ possibile creare volumi case-insensitive che funzionano come i tradizionali dischi HFS+ e non distinguono fra lettere maiuscole e minuscole nei nomi dei file. Lion supporta funzioni standard come multipathing e failover, permette di usare Xsan con varie soluzioni di archiviazione array RAID Fibre Channel.
[A cura di Mauro Notarianni]