Apple è a 13 punti percentuali dal diventare la società più capitalizzata al mondo. Ecco la sorprendente e per molti versi sconcertante opinione espressa da Brian Marshall, un analista di Gleacher & Co in una intervista rilasciata a Reuter.
«Apple – dice Marshall nel contesto di un articolo dove si fa il punto sulle prospettive di AAPL sulla scorta della presentazione dei risultati fiscali – potrebbe diventare la più capitalizzata società al mondo quando le sue azioni avranno un valore di 445 dollari. La soglia non è distante: si tratta solo di 13 punti percentuali rispetto al valore odierno. A quel punto supererà Exxon, ammesso ovviamente che il valore di Exxon stessa rimanga allo stesso livello di oggi». L’ipotesi di Apple che supera il colosso dell’energia appare sulla carta un evento di proporzioni storiche non solo perché la rivale opera in un ambito che sta alle fondamenta dell’economia mondiale ma perché Exxon ha un fatturato di quattro volte superiore a quello di Apple.
Il miracolo, dice Marshall, potrebbe essere a portata di mano se, come possibile, il nuovo iPhone in arrivo in autunno fosse un successo e se soprattutto come apparso chiaro dai dati presentati nel corso del resoconto sul passato trimestre il mercato Cinese dovesse continuare a fare ponti d’oro ad Apple che sul poderoso mercato del più popoloso paese al mondo è cresciuta di sei volte.
«La Cina per Apple rappresenta una fenomenale opportunità – dice l’analista di Wells Fargo Jason Maynard – e in sé è il principale fattore differenziante per Apple rispetto alla concorrenza. Su quel mercato Apple sta riuscendo a monetizzare, un traguardo che rappresenta ancora oggi una sfida per i suoi concorrenti»
Dopo i risultati fiscali di ieri diverse società di analisi finanziaria e banche di investimenti hanno innalzato le loro stime annuali di profitto, dice Reuters, tra il 10 e il 13%. Caris & Co ha portato il target di prezzo da 500 a 600 dollari, Brigantine Advisors da 400 a 450.
A Wall Street Apple nel corso della giornata di oggi ha già stabilito un altro record venendo fissata in apertura di seduta a 396,27 dollari e al momento in cui scriviamo veleggia intorno ai 387$ con un incremento percentuale rispetto a ieri di circa il 2,7%. Ricordiamo che durante la notte nell’after hours AAPL aveva superato quota 400 dollari arrivando a 405$.