Tra i gadget di fine 2016 più amati dai videogiocatori sicuramente il NES Classic ha ricoperto un ruolo d’eccezione. La console che ha riportato in auge il vecchio Nintendo, cui Macitynet ha dedicato un focus video, nasconde un curioso messaggio per gli hacker, scovato e pubblicato da un utente su Twitter, ripreso poi dalla redazione di Kotaku.
Quasi Nintendo avesse previsto il lavoro degli hacker, che da qualche giorno sono riusciti ad installare ROM aggiuntive sulla console, ecco spuntare un messaggio segreto, quando si tenta di avviare un gioco non inizialmente previsto. La console, infatti, sembra riconoscere la ROM pirata, restituendo il simpatico messaggio che riportiamo di seguito:
Qui è il comandante hanafuda che vi parla. Avvio emulazione in 3 … 2 … 1. Molti sforzi, lacrime e innumerevoli ore sono stati spese per questo gioiello. Quindi, per favore tenete questo posto ordinato e non rompete tutto! Saluti, il capitano hanafuda
Insomma, Nintendo ripone negli utenti, e negli hacker, la speranza che non violino la console, per la quale sono state spese molte ore di lavoro. D’altro canto, però, considerando il genere di consolo, era facile aspettarsi da parte della community una sorta di gara a chi sarebbe riuscito ad ampliare il catalogo di giochi classici proposto da Nintendo, e limitato a 30 titoli. Attualmente, il processo per installare giochi terzi risulta abbastanza complesso e potrebbe spianare la strada al brick della console.
Il consiglio, dunque, è quello di dare ascolto alle parole di Nintendo, cercando di non “rompere tutto” installando ROM extra.