Con la fine dell’anno passato Blizzard ha rilasciato l’ultimo Pack di missioni di Starcraft II: Operazioni Segrete, una serie di nove missioni incentrate sul fantasma Nova, una Terran al centro di un intricato intrigo di politica e potere.
La saga, che per lunghezza e importanza può essere paragonata ad una campagna di Starcraft II, ha avuto altri due pacchetti rilasciati durante l’anno, di cui abbiamo parlato qui per il primo e qui per il secondo.
Unica differenza sostanziale tra la saga e una campagna di Starcraft è che Operazioni Segrete non è obbligatoria, e non porta in dote alcuna nuova armata o miglioramenti alle pattuglie presenti.
Si tratta sostanzialmente di un singolo Add-on, giocabile solamente in single-player, che può essere acquistato in blocco oppure anche a singoli pacchi di tre missioni (sono nove in tutto), solamente online (tramite il sito oppure dall’interno del gioco).
Operazioni Segrete Pack III: recensione senza spoiler
Difficile per noi oggi parlare di Operazioni Segrete Pack III senza fare il ben che minimo spoiler, sia perché la trama continua dalle puntate precedenti (che non vogliamo dare per scontate) sia anche perché il giudizio stesso dovrebbe partire da quello che abbiamo visto all’interno dell’avventura.
Possiamo però dirvi che si tratta di un buon capitolo, in linea con i precedenti per qualità della trama, colpi di scena e architettura delle mappe. Chi è un fan di Starcraft, o anche un giocatore della domenica specializzato nella campagna single player, troverà di che divertirsi.
Ci sono mancanti i filmati cinematografici in puro stile Blizzard (almeno uno, ce lo aspettavamo): all’interno ce ne sono, ma tutti realizzati con il motore del gioco, non male per un gioco normale, ma quando c’è Blizzard in mezzo il normale non è mai abbastanza.
Per quanto riguarda la trama, abbiamo apprezzato lo spessore dato ai personaggi: molti sono ereditati da Starcraft II (di cui abbiamo parlato qui relativamente all’ultimo capitolo) mentre altri sono nuovi di zecca. La stessa Nova, protagonista, si era vista brevemente durante il primo Starcraft, e anche nel corso del primo capitolo di Starcraft II Wings of Liberty ma non avevamo mai assistito ad un approfondimento così attento.
In questo capitolo invece Nova, conscia dell’identità celata dietro alle Operazioni segrete, deve districarsi tra gli ordini da eseguire e il proprio senso della giustizia, scegliendo la strada futura per se stessa e per tutto l’equipaggio della sua astronave. Sullo sfondo si fanno strada alcune possibili nuove trame Protoss, che ci piacerebbe molto vedere sviluppate l’anno prossimo in una nuova serie di Pack come questo.
Il futuro che, chiacchere alla mano, potrebbe riservarci altre sorprese, come la riedizione del primo Starcraft finalmente in un glorioso HD, oppure chissà, magari anche la possibilità, come è adesso per il cugino Diablo, di giocare Starcraft II in una modalità vintage a 256 colori.
Per il momento ci accontentiamo di una serie di gustose sorprese adatte a chi ama collezzionare e personalizzare la propria esperienza nel gioco, come nuovi oggetti di gioco, nuove voci fuori campo, nuove emoticons, nuove skill per le truppe e molto altro ancora, tutto acquistabile dall’interno del gioco singolarmente o in toto.
Il futuro è incerto
I fan di Starcraft, come chi scrive, al momento non hanno di che lamentarsi: le nuove missioni sono pensate per essere giocate e rigiocate in diverse modalità, considerando anche l’alta personalizzazione di Nova e delle truppe (per il momento non in multiplayer), per quanto riguarda i progetti futuri di Starcraft non ci è dato di sapere molto, ma la forte risposta dei fan al titolo non mancherà di suscitare nuove idee nella testa dei progettisti Blizzard.
Ricordiamo che per giocare a Nova Operazioni segrete serve un PC o un Mac e il gioco Starcraft II Legacy of the Void.
Per chi volesse approfondire l’argomento Stacraft II, come altri giochi per Mac, raccomandiamo Il Mac secondo me, scritto da Matteo Discardi, autore di questa recensione, disponibile su Amazon in formato Kindle a 5,99 Euro, ed è leggibile direttamente da tutti i lettori Kindle oppure da iPhone, iPad, Android, Windows e Mac tramite l’App gratuita di Amazon Reader.