Un sistema biometrico tutto in uno a più fattori per smartphone, tablet e computer portatili è quanto Synaptics sta presentando in questi giorni al Consumer Electronic Show di Las Vegas, portando la sicurezza degli utenti ad un livello superiore.
La piattaforma, realizzata in collaborazione con KeyLemon – specializzata in riconoscimento facciale – combina la scansione delle impronte digitali con il riconoscimento del volto, permettendo a un dispositivo mobile di essere sbloccato in modi diversi a seconda di ciò che è più convienente all’utente in un determinato momento.
Ad esempio in inverno, mentre si utilizzano i guanti, potrebbe essere più funzionale lo sblocco del dispositivo attraverso il riconoscimento facciale mentre, allo stesso modo, potrebbe risultare più immediata la scansione dell’impronta quando lo si utilizza in casa. Nel caso di transazioni finanziarie e accesso a informazioni sensibili, invece, il sistema può essere sfruttato per eseguire entrambe le autenticazioni per incrementare la sicurezza.
Il sistema tutto in uno sviluppato da Synaptics è inoltre dotato di tecnologia anti-spoofing, utilizza cioè un sistema di intelligenza artificiale per riconoscere impronte e volti falsi da quelli reali. Nel caso della scansione facciale, ad esempio, oltre a individuare i tratti somatici il nuovo sistema tiene conto anche dei movimenti delle palpebre e di quelli della testa, inclusi anche i movimenti apparentemente impercettibili.
La società ha lavorato a lungo anche a un sistema di sensori in grado di effettuare la scansione dell’impronta digitale direttamente attraverso il display, senza quindi la necessità di un pulsante dedicato per l’operazione. Da questo punto di vista sappiamo che anche Apple starebbe concentrando i propri sforzi per realizzare una soluzione simile eliminando definitivamente il tasto Home da iPhone 8, ma nonostante Synaptics sia un suo fornitore, con molta probabilità si tratterà di una soluzione proprietaria. Così, come già successo per tecnologie biometriche precedenti, con ogni probabilità vedremo la soluzione Synaptics implementata in diversi dispositivi Android, notebook PC Windows in arrivo nei prossimi mesi, mentre per le soluzioni proprietarie di Cupertino occorre attendere iPhone 8.