Uber punta ad avere sistemi ultra smart, con cui affiancare il proprio servizio di trasporto on demand. La prova è nell’acquisto di Geometric Intelligence, società di New York specializzata in intelligenza artificiale.
Si tratta di uno dei pass che costituiscono il sistema globale e strategico di che Uber ha investito pesantemente nelle automobili e camion a guida autonoma. Lo sviluppo di più sofisticati strumenti di intelligenza artificiale e machine learning sarà fondamentale per rendere questi sforzi il successo sperato dall’azienda. La maggior parte delle azienda della Silicon Valley, da Google a Facebook passando per Apple, stanno investendo ingenti quantità di denaro nell’intelligenza artificiale.
La decisione di Uber di dedicare una specifica unità di ricerca per quello che rappresenta ormai il futuro del suo business è una mossa necessaria per non restare indietro nell’evoluzione del panorama tecnologico. “Ogni grande azienda ha capito quanto l’intelligenza artificiale sia essenziale per il suo business”, ha detto al NY Times Gary Marcus che con Zoubin Ghahraman guiderà l’unità nata dall’acquisizione e denominata “Uber A.I. Labs“. “A causa della scala di dati sui cui stanno operando le persone, anche i più piccoli guadagni in efficienza possono risultare enormi cambiamenti per queste aziende, soprattutto in termini di profitto.”, precisa Marcus