Quando abbiamo recensito il ricevitore “indipendente” Netstream di Elgato che permette di far circolare in rete cablata (o wireless se aggiungete un router Wi-Fi) il segnale proveniente dal suo doppio sintonizzatore Digitale terrestre notammo con rammarico che lo stream generato era compatibile “soltanto” con Mac, Windows e Linux ma non con i dispositivi touch di Apple perchè questi non erano in grado di gestire il formato Mpeg2 trasmesso.
Con l’aggiornamento alle versione 1.2 del suo software per iOS Elgato rimedia alla mancanza rendendo allo stesso tempo più interessante e versatile il suo Netstream per il digitale terrestre ora accompagnato da Netstream Sat, una versione che utilizza un sintonizzatore Satellitare per i canali free to air (niente Sky o canali italiani della piattaforma Tivù Sat).
In pratica ora si potrà accedere istantaneamente alle trasmissioni TV distribuite dal Netstream (DTT o Sat) grazie ad una connessione Wi-Fi di tipo “n” in tutta la casa sfruttando i due sintonizzatori con due dispositivi iOS senza la necessità di un computer che faccia da “ponte” oppure lasciando l’accesso e la registrazione ad un Mac o un PC in rete.
Allo stesso tempo potremo accedere anche alle registrazioni già effettuate dal computer collegato o, come in precedenza, accedere ai canali sintonizzati su un Mac dotato di chiavetta USB con TV tuner.
In pratica con EyeTV 1.2 (In vendita su iTunes Store a 3,99 Euro) si moltiplicano le sorgenti TV “tradizionali” che potete aggiungere a quelle online per aumentare le vostre necessità di informazione, aggiornamento o divertimento.
Inoltre, grazie a iOS 4.2, presto disponibile, sarete in grado di ascoltare l’audio della trasmissione TV anche attraverso l’Apple TV o a sistemi audio AirPlay.
Qui di seguito l’intefaccia di accesso a Nestream con le opzioni disponibili e l’accesso alle registrazioni TV effettuate su un Mac dotato di chiavetta EyeTV Elgato.
Selezioniamo la sorgente…
Possiamo scegliere anche una eventuale seconda lingua…
Per il cambio canale, la regolazione dell’audio o le dimensioni dello schermo è sufficiente sfiorare una volta lo schermo e fare apparire il menu che vedete in alto insieme alle info in basso su canale e programmazione in corso o seguente. Con iOS 4.2 e Apple TV (o un riproduttore compatibile AirPlay) potrete seleziona una uscita audio alternativa.
La qualità è ovviamente quella delle trasmissioni PAL originali con una compressione discreta: tenendo l’iPad a 50 cm dagli occhi la visione e’ confortevole. (Qui sotto uno screenshot portato da 1024×768 ad una larghezza di 600 pixel).
Qui sotto invece accediamo al computer in rete dotato di una chiavetta Elgato EyeTV su USB che ha effettuato registrazioni in precedenza. Questa funzionalità era già presente nelle versioni precedenti del software per iPhone e iPad.
Sul Mac abbiamo già compresso la registrazione in un formato adatto ad iPad ma anche per iPhone in modo da avere la migliore qualità con la minore occupazione di banda: possiamo scegliere tra i due formati prima di far partire la visione.
Anche in questo caso se disponete di una Apple TV o di un amplificatore con AirPlay potrete dirigere il suono dove volete con iOS 4.2.
Conclusioni
EyeTV per iPhone e iPad è ormai un prodotto maturo e grazie alla compatibilità con Mpeg2 e i ricevitori Netstream di Elgato è in grado di distribuire i canali TV in qualsiasi punto della casa rendendo l’iPad con il suo schermo da 10″ un ottimo sistema di visione “occasioanale”: in studio, in cucina e sul divano quando volete star vicino ai piccoli di casa senza dover obbligatoriamente seguire la 140ma visione dello stesso cartone animato. Grazie all’integrazione con AirPlay sarà facile anche utilizzare un amplificatore senza dover per forza essere connessi con un cavo.
