Yojimbo è un’applicazione sviluppata da Bare Bones, la software house nota agli utenti Mac soprattutto per BBedit. Il software è in grado di sfruttare numerose tecnologie integrate in Mac OS X quali Spotlight, CoreData, Sync Services, WebKit e PDFKit per memorizzare in un database tutto ciò che ci viene in mente: file di testo, .rtf, .pdf, password, numeri di serie, archivi web, preferiti… insomma, qualunque cosa ci viene in mente. Il tutto è gestito in una libreria con la quale è possibile creare gruppi di elementi, un po’ come le playlist di iTunes. E’ possibile criptare singoli elementi all’interno del database di Yojimbo, in modo da impedirne la visualizzazione a chi non conoscesse la password. Spotlight è integrato nell’applicativo e consente di trovare velocemente ciò che si cerca. Il tutto può essere sincronizzato col proprio account .mac in modo da avere a disposizione il proprio database da qualsiasi Mac collegato in Internet.
La versione 3 introduce varie novità e migliorie: è possibile eseguire scansioni da scanner TWAIN compatibili (anche se, purtroppo, non è possibile decidere la qualità della scansione), sono state migliorate e corrette varie funzionalità, è stato anche implementato un pannello di preferenze specifico per iPad, sfruttabile per chi usa la nuova versione specifica per il tablet di Apple. La versione per iPad (7,99 euro sull’App store) è interessante poiché consente di portare i propri dati appresso e può essere sincronizzata con la versione desktop tramite WiFi.
Il prezzo del pacchetto per Mac OS X (in licenza singola ma usabile su più computer) è di 39,00 euro. Il produttore mette a disposizione licenze “Familiy” (fino a 5 utenti) e “Educational”. I requisiti minimi sono: Mac OS X 10.5.7 o superiore. L’applicazione è Universal Binary, in grado di funzionare nativamente sia sui Mac PowerPC, sia sui Mac con CPU Intel. Dal sito dello sviluppatore è possibile scaricare una versione dimostrativa funzionante per 30 giorni.
[A cura di Mauro Notarianni]