Il controllo paga, almeno nel caso di Apple News: la app di Apple sembra infatti garantire la circolazione di notizie autentiche e genuine, lasciando al di fuori del suo network le bufale e le notizie fasulle, che hanno creato diverse polemiche all’indomani dell’elezione di Donald Trump a presidente degli USA.
Come fa notare BuzzFeed in un articolo, Apple News (che ha circa 70 milioni di utenti attivi e contenuti relativi a da 4.000 pubblicazioni) potrebbe essere un’altra piattaforma potenziale per la diffusione di notizie false, ma fino ad oggi ha evitato ogni contaminazione, nonostante n un numero abbastanza significativo di tentativi di diffondere notizie false e messaggi di odio attraverso la piattaforma.
Apple News, che ha generato un traffico elevato di notizie USA (secondo la CNN Apple News ha raggiunto 36,5 milioni di lettori unici nel mese di settembre, e Bloomberg ha riportato un balzo del 400% di visitatori da Apple News in ottobre) per mandare a vuoto le bufale usa lo stesso approccio di revisione (lanciato con iTunes e App Store) e un team di revisori deputato all’approvazione e alle procedure di cura dei contenuti. Per esempio, Apple Notizie esamina gli editori che si uniscono di Apple News. E’ possibile per loro anche condividere i contenuti su Apple News, ma se un news feed RSS si discosta dalla solita tipologia di notizie, Apple è in grado di rilevarlo. C’è anche una funzione di reporting e segnalazione attraverso cui gli utenti possono segnalare notizie false o espressioni di odio all’interno di Apple News, e l’azienda è impegnata a controllare qualsiasi contenuto venga segnalato, così come è sempre accaduto su App Store.
Anche Snapchat ha adottato lo stesso metodo sulla sua piattaforma Discover, controllando tutti i contenuti condivisi: ovviamente è necessario avere a disposizione un team “umano” per poterlo fare, ma in questo caso la possibilità che vengano diffuse notizie false o bufale diventa prossimo allo zero.