Cade uno degli ultimi baluardi del sistema di esclusiva per iPhone. In Germania nel corso della giornata di oggi è stato infatti annunciato ufficialmente che T-Mobile non è più l’unico operatore a poter offrire iPhone; accanto al braccio mobile di Deutsche Telekom si collocheranno anche Vodafone e O2, rispettivamente numero due e numero tre della telefonia cellulare della Repubblica Federale.
L’annuncio dei due grandi gruppi non giunge inatteso ma è, in ogni caso, di spessore. La Germania era l’ultimo paese europeo e il penultimo in occidente (con gli Usa) a contare su quella che potremmo chiamare la versione 1.0 della macchina di commercializzazione del telefono di Cupertino, quella che prevedeva, appunto, un unico partner per Apple. La versione 2.0. quella del doppio operatore, è stata lanciata nel luglio del 2008 quando iPhone venne presentato in Italia; fu proprio il nostro paese il primo al mondo nel quale fu annunciato un nuovo modello che è dilagato progressivamente moltiplicando in molte nazioni gli operatori e con essi anche le vendite. Secondo molto osservatori la Germania era rimasta piuttosto ferma nelle vendite di iPhone rispetto a nazioni come la Francia (dove il multioperatore venne lanciato per iniziativa dell’antitrust), il Regno Unito e la stessa Italia proprio a causa dell’esclusiva per T-Mobile.
Ora, con la caduta della Germania solo gli Usa e il Giappone tra i grandi paesi industrializzati resiste, anche se non si sa per quanto, l’esclusiva. Accanto a queste nazioni anche la Cina ha un solo operatore mobile anche se nella più grande nazione al mondo l’esclusività è dettata sia da ragioni tecniche (China Unicom è l’unico operatore UMTS) e anche politiche vista la rigida suddivisione tra i vari operatori, tutti in diversi modi controllati dallo Stato.