In un post sul blog aziendale, Intel spiega che a gennaio (dunque in tempo per il Consumer Electronics Show di Las Vegas) sarà pronta per la seconda fase del lancio di nuovi processori Intel Core di settima generazione Kaby Lake. In questa nuova fase arriveranno prodotti con tecnologia Intel vPro, per le workstation e per notebook e desktop più potenti.
Il sito Tom’s Hardware ha avuto modo di provare in anteprima uno di questi futuri processori, il più potente della serie: il Core i7 7700K a 4 core da 4,2 GHz, in grado di arrivare a 4,5 GHz con il Turbo Boost, ma i risultati sembrano deludenti in termini di prestazioni. I risultati non sono molti diversi rispetto a quelli che è possibile ottenere con gli attuali chip top della gamma i7-6700K (solo 200 MHz in più) con consumi leggermente superiori alla CPU che dovrebbe sostituire.
Rispetto al predecessore Core i7-6700K (che è possibile avere sugli iMac Retina 5K (scegliendo in fase di ordine l’Intel Core i7 quad-core a 4GHz), le prestazioni offerte sono superiori di un misero 7% ma questo grazie anche all’aumento della velocità di clock (+7.2%). Il guadagno medio in termini di prestazioni è minimo: solo il 3,6% secondo la testata statunitense.
Migliorie più evidenti si dovrebbero ottenere sul versante GPU, con le transcodifiche HEVC e VP9 a 10 bit, in grado di gestire meglio flussi video 4K. Resta da evidenziare che il sito USA ha testato il nuovo chip su una scheda madre non specificatamente pensata per il processore in questione. Questo potrebbe influire sulle prestazioni complessive: per il momento la maggiore velocità sembra in pratica merito solo e soltanto della frequenza di funzionamento. Occorre attendere nuove prove con scheda madre e chipset dedicati ai nuovi processori per una conferma di queste prove preliminari.