Per la costruzione di un data center nel North Carolina, Apple è stata po’ riluttante a mettere le mani nel portafoglio (Apple non è proprietaria quasi di nessun fondo) per l’acquisto dei lotti di cui aveva bisogno. Donnie e Kathy Fulbrigh, una coppia di anziani residenti, fa sapere Bloomerg, ha accettato di lasciare una casa e 4000 m2 di terreno al termine di varie trattative e per una compensazione di 1.7 milioni di dollari: non male per un terreno di meno di un acro acquistato per 6.000 dollari meno di 35 anni fa. Con pazienza e intelligenza, la coppia ha rifiutato due volte le offerte di Apple, finché quest’ultima non ha gettato la spugna e ha accettato di acquistare il lotto necessario al data center.
Il costo previsto per Apple per la costruzione del centro è stimato complessivamente in un miliardo di dollari. La superficie è di 46.500 metri quadri e la messa in opera del data center è prevista per la fine dell’anno.Non è chiaro cosa Apple voglia fare con il data center, ma i più immaginano un servizio cloud per lo streaming audio/video di iTunes o per la Apple TV. Il centro, una volta in funzione, darà lavoro internamente a 50 persone e ad altre 250 tra indotto, personale di manutenzione e sicurezza. Alla costruzione del centro poi, lavoreranno almeno 3000 persone. Il progetto è curiosamente denominato “Project Dolphin” dai rappresentanti comunali.
[A cura di Mauro Notarianni]