Come noto la divisione mobile di HTC è alle prese con una crisi ormai perdurante da diversi anni e, secondo le ultime indiscrezioni che provengono dalla testata cinese MyDrivers, HTC avrebbe intenzione di vendere la sua divisione smartphone per evitare la bancarotta.
Secondo le indiscrezioni riportate da MyDrivers, sembra che la co-fondatrice Cher Wang voglia concludere l’operazione nella primavera del prossimo anno. Quindi, se questo risultasse essere vero, non ci saranno più smartphone HTC dopo il 2017. I media di Taiwan sostengono che HTC abbia negato la voce, ma gli osservatori credono che HTC stia solo cercando di coprire la notizia per evitare cattiva pubblicità sulla sua situazione finanziaria.
Ricordiamo che è anche per le gravi condizioni finanziarie che HTC ha firmato l’accordo con Google per produrre il Pixel e Pixel XL facendo da mero assemblatore, ruolo rifiutato invece da Huawei. A questo punto avrebbe senso per Google acquistare la divisione, se la società prevede di continuare a rilasciare i propri dispositivi come accaduto con i Pixel. La mossa, inoltre, non sarebbe senza precedenti in quanto la società ha già acquistato Motorola nel 2011, benchè poi abbia cambiato idea nel 2014 rivendendola a Lenovo.
Visto l’andamento del mercato è difficile credere che HTC possa davvero risollevare le sue sorti e la vendita totale o la messa in liquidazione del del marchio che non ha altri prodotti di punti di forza dal punto di vista dei prodotti fuori dal mercato della telefonia, sembrano una possibilità molto verosimile.