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Molti ancora dubitano che Tesla sia in grado di mantenere la promessa: garantire volumi di produzione di Tesla Model 3 sufficienti per soddisfare l’elevata domanda, senza costringere gli acquirenti ad anni di attesa. Ma la società di Elon Musk sta facendo tutto il possibile per prepararsi all’avvento della sua prima berlina tutta elettrica proposta a un prezzo abbordabile anche per il mercato di massa, in USA poco più di 30mila dollari.
Nelle scorse settimane sono state vendute azioni Tesla per miliardi di dollari per raccogliere fondi ed espandere le linee di produzione. Ma come evidenziato dagli osservatori fin dall’annuncio, non è semplice passare dalla produzione di alcune migliaia di auto al mese, per arrivare a volumi sufficienti per una richiesta che, solo nei preordini è arrivata a 400mila vetture per Tesla Model 3.
Il nuovo passo di Tesla risale solo a pochi giorni fa con l’acquisto di Grohmann Engineering, società tedesca specializzata in automazione industriale. L’acquisizione porta alla nascita di una nuova divisione europea: Tesla Advanced Automation Germany guidata dal fondatore Klaus Grohmann. La società di Musk annuncia che le tecnologie acquisite permettono di potenziare gli esistenti impianti in Fremont, Califronia e che saranno assunti altri 1.000 tra ingegneri e tecnici per varie posizioni in Germania.
