Passano gli smartphone, ma la necessità di power bank esterne, in grado di incrementare l’autonomia dei dispositivi è sempre la stessa. E’ per questo che il mercato delle batterie portatili non accenna a diminuire il passo, ed anzi si trasforma: l’idea della piccola batteria da borsa ha lasciato il passo, sempre più, a power bank grandi e pesanti, ma in grado di assicurare numerose ricariche. E’ il caso di Vinsic, una periferica da quasi mezzo chilo, che fornisce però ben 20000 mAh supplementari e ha anche un touch screen LED.
La batteria Vinsic, a livello estetico, non si fa venire molte… fantasia. La plastica che la avvolge completamente non è robusta ma tende a trattenere le impronte, sia sul lato opaco, che su quello lucido. Il blocco da quasi 500 grammi, 472 per la precisione, un peso standard per questo tipo di “superbatterie”, presenta due porte USB, entrambe smart, in grado di riconoscere il dispositivo collegato e di erogare la massima potenza, fino a 2,4A. C’è ovviamente un ingresso MicroUSB, per ricaricare la batteria capace di raggiungere i 2A se è disposizione un alimentatore con questa capacità. Questo significa che per una ricarca sono necessarie circa 12 ore.
Sulla parte superiore è presente un piccolo schermo a LED, che segnala la percentuale di carica residua della batteria. Si tratta di una caratteristica interessante, che a differenza di altre soluzioni indica all’utente in modo esatto la ricarica residua, anche se l’interruttore a sfioramento appare qualche volta un po’ pigro.
A livello di prestazioni, come qualsiasi altra batteria, la batteria Vinsic non eroga effettivamente la potenza nominale di 20000 mAh; i nostri test hanno, invece, dimostrato, come la power bank sia in grado di erogare quasi 14000 mAh; quindi viene disperso il classico, per batterie di medio livello, 30% della energia nominale. Traducendo in termini pratici, questa batteria permette di ricaricare un iPhone 7 Plus poco meno di 5 volte, mentre si sale a 6 volte e mezza per il modello da 4,7 pollici. Non solo, ma i 14000 mAh rendono la batteria un valido alleato anche per iPad visto che il modello da 9,7 pollici ha una batteria da 7300 mAh e il modello da 13″ da 10300 mAh.
La ricarica dei dispositivi connessi ad essa è piuttosto veloce. Abbiamo testato diversi Android, con potenza in uscita di 1.4A di media, che invece è salita a 1,6A con un iPad Mini Retina, utilizzando ovviamente il cavo Lightning ufficiale Apple. Non siamo, purtroppo, riusciti a ricaricare diversi terminali Android di matrice cinese con connettore USB-C: in questi casi, la ricarica non partiva nemmeno, mentre in un solo caso abbiamo notato una ricarica a 0,46A, che è durata pochi minuti, per poi disattivarsi nuovamente. Ma qui è sempre difficile dire di chi sia la “colpa” se dei dispositivi che hanno una connessione Type-C implementata in maniera… personalizzata o della batteria. In ogni caso chi ha un dispositivo Apple o vuole ricaricare via USB tradizionale non avrà alcun problema.
Sulla base dei superiori dati, la batteria Vinsic da 20.000 mAh risulta in linea con molte altre dello stesso genere, assicurando una riserva di energia importante. Si difende bene anche sui tablet, dove però cade drasticamente il numero di cariche consentite. Quel che, probabilmente, stuzzicherà l’utente inducendolo all’acquisto è il prezzo: 23,90 euro, in assoluto tra i più bassi su Amazon per una power bank con questa capacità.
Si acquista direttamente a questo indirizzo nella sola colorazione nera.
PRO
- LED per la ricarica residua
- Prezzo molto economico
CONTRO
- Non siamo riusciti a ricaricare alcuni telefoni USB-C
- Estremamente pesante e voluminosa