Al fianco di Mate 9, in mostra a Monaco anche Huawei Fit, l’activity tracker della casa cinese che mira a sfidare Fitbit e dispositivi simili, proponendo un design classico, con quadrante circolare, ad un prezzo piuttosto competitivo di 149 euro. Di seguito caratteristiche e foto direttamente dall’evento.
All’apparenza un comune smartwatch, Fit offre uno schermo circolare in bianco e nero, dove visualizzare informazioni come ora, data, numero di passi o calorie bruciate dall’inizio della giornata. Compatibile con qualsiasi cinturino di misura pari a 18mm di larghezza, è stato già mostrato a Monaco in diverse colorazioni: nero, arancio, blu e bianco.
Monterà un sistema operativo proprietario, dunque non Android Wear, e consentirà di calcolare, oltre ai passi, anche la distanza percorsa e le calorie bruciate, basandosi su algoritmi in uso sulle principali smart band dello stesso tipo. In grado anche di calcolare la durata del sonno e di fungere come monitor per la frequenza cardiaca, Huawei Fit non è comunque dotato di modulo GPS. Per i runner si tratta di una carenza di non poco conto, perché la periferica non sarà così in grado di tenere traccia dei percorsi durante le sessioni di jogging.
Tuttavia, dalla sua Huawei Fit ha la compatibilità con iOS e Android, potendo sincronizzare su iPhone o smartphone di Google i dati attraverso l’applicazione mobile sviluppata da Huawei, che sarà presto disponibile gratis su App Store e Google Play.
Sul versante dell’autonomia, Huawei Fit promette 6 giorni di utilizzo con una singola ricarica, o trenta giorni in modalità standby, con tempi di ricarica che si attestano sulle due ore. Maggiori informazioni sul sito web ufficiale del produttore.