Con l’iPhone o l’iPod touch sempre in tasca è facile farsi tentare dall’usarlo anche come guida per i luoghi che, per diletto o per lavoro, ci troviamo a visitare. E il dispositivo risponde fornendoci tutti gli strumenti che ci servono per migliorare la nostra esperienza, grazie al GPS (nei modelli iPhone che lo prevedono: 3G, 3GS e 4 e 4S) che permette di trovare quel che ci interessa nei dintorni, e con lo schermo, molto luminoso utile quando si tratta di usarlo in pieno sole. Non stupisce che ci siano su App Store numerosissime guide e collane di guide tra le quali scegliere quelle che sono più adatte al nostro scopo.
mTrip
Questa serie di guide viene spesso indicata come tra le migliori se non la migliore nel settore. Il “plus” delle mTrip è la personalizzazione: si possono creare itinerari che indicano con chiarezza attrazioni, monumenti, ristoranti, alberghi. Tutti con orari di apertura e valutazioni sulla rilevanza e sulla qualità. L’applicazione fornisce indicazioni anche sulle tempistiche necessarie per un certo percorso, elabora l’itinerario in base a mezzi pubblici o a piedi. Non manca l’opzione realtà aumentata; si inquadra una certa via usando la digicamera di iPhone e si ottengono proiettate sullo schermo le indicazioni sulle attrazioni dell’area con la distanza.
Le guide mTrip costano tutte 4,99 Euro
Lonely Planet City Guide
Le guide di Lonely Planet rappresentano senza ombra di dubbio la collana più prolifica nel settore su App Store. Sono decine i titoli che interessano specifiche città e che spaziano in tutti i continenti. La qualità delle informazioni è eccellente, ci sono cartine e tutte le visite sono minuziosamente verificate e dettagliate con orari, consigli pratici e tutto quanto serve per non sbagliare nulla nella pianificazione delle visite. Le cartine si interfacciano con il GPS e le foto che corredano le guide presentano scatti spesso più descrittivi e suggestivi di un lungo testo. Unico difetto: la lingua, le guide di Lonely Planet sono infatti tutte in inglese.
Il prezzo delle Lonely Planet Guides varia a seconda delle tipologia e delle destinazioni
Digi Guide
La serie di Digi guide è nata qualche tempo fa (nel 2005) per dispositivi mobili diversi da iPhone, ma è stata completamente adattata alle tecnologie e alla grafica dei dispositivi Apple. Usa il posizionamento GPS, contiene mappe dettagliate con i luoghi di interesse (monumenti e servizi) e propone percorsi tematici realizzati, dice lo sviluppatore, da residenti. Interessanti e di qualità le immagini. I testi sono piuttosto sintetici e quindi non approfondiscono molto gli argomenti storici o artistici, ma sono utili per una prima presa di contatto. Disponibili anche per città non facili da trovare in App Store come Buenos Aires, Siviglia, Edimburgo.
Le Digi guide costano da 0,79 a 4,99 Euro
Guida delle città
Guida delle città è costruita intorno alle informazioni fornite dal sito internet saintclub.it i cui utenti contribuiscono a creare i contenuti, questo significa che le informazioni arrivano da persone che abitano in queste città o le conoscono molto bene. In ciascuna città ci sono punti di interesse, ristoranti, negozi, bar e luoghi da frequentare in genere perché caratteristici. Anche se essenzialmente focalizzate a spiegare “l’uso” di una città più che la sua storia e i suoi monumenti, nelle guide non manca una sezione dedicata a questo scopo. Si possono anche calcolare itinerari e creare cartelle dei preferiti. Le città attualmente disponibili sono un’ottantina, molte quelle italiane anche piccole come Alassio, Alghero, Courmayeur, Cortina d’Ampezzo, Porto Rotondo, Portofino, Santa Teresa, e molte altre. Il funzionamento è totalmente off line.