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Nintendo ha da poco riportato i guadagni del secondo trimestre per il 2016, dati che hanno permesso finalmente di scoprire quanto la società giapponese abbia anche guadagnato dalla app Pokémon Go.
Secondo il documento ufficiale, Nintendo ha guadagnato 115 milioni di dollari dalla sola concessione di licenze attraverso il gioco, che giungono dalle affiliate fra cui la partecipata Pokémon Company.
I profitti Nintendo sono stati fino ad oggi un mistero, e questa incertezza ha influenzato nettamente l’andamento delle azioni Nintendo in borsa, prima schizzate alle stelle per poi precipitare successivamente.
Pokémon Go ha raggiunto un fatturato stimato di 600 milioni di dollari per il suo sviluppatore, Niantic Labs, nei tre mesi dal suo lancio; facendo qualche calcolo è possibile stimare che Nintendo ottenga circa il 19 per cento dei guadagni generati dal gioco.
Secondo Nintendo però la popolarità del gioco ha avuto pure un effetto volano sulle vendite delle console della società, vendite incrementate del 19 percento rispetto allo scorso anno, nonostante Pokémon Go sia disponibile solo su iOS e Android. Grazie a questi fattori l’azienda ha conteggiato un fatturato di circa 390 milioni di dollari.
Ma gli effetti positivi del gioco sono stati annullati da altri fattori, come l’apprezzamento dello yen, ha decretato nel complesso un utile operativo in perdita di circa 7 milioni di dollari per il il trimestre.
Ora Nintendo dovrà affrontare due importanti appuntamenti: il primo sarà il rilascio di Super Mario Run su iOS (e successivamente su Android), mentre il secondo il debutto della sua nuova console Nintendo Switch, da poco presentata.
