La start up è stata fondata da un imprenditore che è anche un veterano del settore: Steve Perlman. L’obiettivo: lanciare un servizio di giochi on demand che permetta di fare partite con games di livello senza bisogno di comprare una console per video games o senza bisogno di un hardware dedicato di livello.
La promessa di Perlman, che ha presentato a San Francisco durante la conferenza degli sviluppatori di videogiochi i primi prototipi funzionanti del suo servizio, è di riuscire a dare un valore aggiunto finora alquanto limitato per quanto riguarda il gaming via web.
Si potrebbe definire infatti gaming da Web 2.0, sulla falsariga di tutti is ervizi che si affidano al web per offrire software e servizi per gli utenti. Dal canto suo, Perlman può far di conto con vari fornitori di contenuti che dovrebbero essere la vera differenza per quanto riguarda la qualità del suo prodotto. Niente giochini scacciapensieri in Flash prodotti in qualche scantinato di Seoul o Taipei, ma games di qualità realizzati da Electronic Arts ed altri attori primari del settore come Ubisoft, Take-Two Interactive, Thq, Epic Games, Eidos, Atari ed altri.
Insieme al servizio di giochi via web, OnLive Game Service, è stata presentata anche la MicroConsole di OnLive, che si basa su un hardware di potenza veramente limitata e che si appoggia totalmente sul sistema remoto via internet. In pratica, la microconsole, di dimensioni estremamente contenute, non utilizza né dischi né sistemi di download lungo. à invece pensata per essere facilissima da usare, entry level e di asssoluta intuitività . La MicroConsole è in pratica un velocissimo e leggero computer da attaccare al televisore o usare in remoto per i propri giochi senza computer.
Invece, la versione web di OnLive che sarà disponibile per browser sarà a disposizione sia degli utenti Windows che di Mac Intel- Attualmente OnLive.com sta reclutando beta tester strettamente residenti negli Usa che utilizzino questi due sistemi (la versione Mac richiesta, sempre su Intel, è Pather, Tiger o Leopard, mentre per la banda è sufficiente una Adsl da 512 Kbps) per una fase di prova parzialmente gratuita.
Steve Perlman, singolare figura di innovatore, inventore e imprenditore hi-tech, ha una trentennale carriera alle spalle, venti dei quali passati a creare start-up come la sua Rearden, incubatore di start-up, e oltre a OnLive anche Mova. Per un periodo negli anni Ottanta ha lavorato anche con Apple, dove è stato tra i principali sviluppatori di software, soprattutto in ambito multimediale: sua la tecnologia Road Pizza, alla base di QuickTime.
Si ringrazia per la segnalazione Stefano Cavaliere.