Come per ogni top di gamma Android che viene anche solo presentato, risulta doveroso il confronto con l’ultimo modello di iPhone Apple. Non che i due ecosistemi, quello iOS e quello Android, possano essere completamente messi a confronto, ma le caratteristiche tecniche, almeno sulla carta, possono essere paragonate. Ecco, allora, Google Pixel Vs iPhone 7.
Prestazioni
Paragonare il chip proprietario di Apple con i processori che capeggiano sui top di gamma Android non è mai impresa semplice. Dal canto suo la multinazionale di Cupertino ha equipaggiato iPhone 7 con l’ultimo chip A10 Fusion. Sin dal debutto, Apple ha presentato il nuovo chip come il più veloce e potente sul mercato. Si tratta di un processore a 64-bit, quad-core, ad alte prestazioni. Durante l’evento di lancio di iPhone 7, lo stesso Phil Schiller, senior vice-president di Apple, ha dichiarato che il chip A10 Fusion rende iPhone 7 il 40 percento più veloce rispetto a iPhone 6S, che invece monta CPU A9. Inoltre, l’iPhone 7 è dotato di una GPU a sei core che rende il dispositivo una macchina da gioco perfetta, per supportare al meglio grafiche 3D. Schiller, inoltre, ha garantito che la nuova GPU iPhone è il 50 per cento più veloce rispetto a quella montata nel modello di punta dello scorso anno.
Passando ai Google Pixel, Google e HTC hanno deciso di utilizzare per i nuovi smartphone il processore Qualcomm Snapdragon 821, anch’esso quad core, con due core Kryo con clock a 2,15 GHz e altri due Kryo con clock a 1,6 GHz. Qualcomm afferma sul suo sito web che il processore Snapdragon 821 fornisce il 10 per cento in più delle prestazioni rispetto al chip Snapdragon 820, ovvero quello in uso su Galaxy S7 e Galaxy Note 7, con supporto per X12 LTE, che risulta tre volte più veloce del X10 LTE equipaggiato sugli smartphone con CPU 810. Pixel di Google ospita anche una GPU Adreno 530 che fornisce prestazioni superiori del 40 per cento rispetto al chip Adreno 430 GPU. Dal momento che Google Pixel non arriverà sul mercato fino al 20 ottobre, tuttavia, non esiste ancora un modo per verificare se il suo chip Snapdragon 821 è più, o meno, veloce della CPU A10 Fusion di Apple, tuttavia i primi benchmark sembrerebbero dare ragione al terminale Apple.
Il confronto iPhone 7 contro Google Pixel è stato realizzato con il versatile Geekbench 4 che ha rilevato per il Pixel 1.580 punti in single core e 4.100 punti nel multicore. Questi valori scompaiono letteralmente contro gli oltre 3.400 in single core e circa 5.600 in multicore ottenuti da iPhone 7. Ricordiamo che Geekbench 4 è un test che misura le prestazioni “pure” di processore, memoria e GPU, ma meno significativo nel misurare la velocità di risposta dell’interfaccia e ai comandi dell’utente nella vita reale.
Display
Quando si tratta di display occorre certamente distinguere tra i due modelli di iPhone 7. Mentre il Plus da 5,5 pollici propone una risoluzione massima di 1080p, l’iPhone 7 da 4,7 pollici arriva a 750 x 1334 pixel. Questi schermi, inoltre, hanno una densità di pixel pari a 326 ppi; queste cifre, se paragonate al modo Android, non sembrano essere poi così eclatanti, anche se dalla sua, Apple può vantare la tecnologia touch 3D che migliora l’esperienza complessiva dell’utente, soprattutto con l’avvento di iOS 10.
Di contro, il display di Google Pixel è un’unità AMOLED da 5 pollici con risoluzione di 1080p e 441 ppi , rivestito di Corning Gorilla Glass 4 per una maggiore protezione, mentre iPhone 7 è protetto da un vetro Ion rinforzato e rivestimento oleorepellente.
Quanto a risoluzione, dunque, i due Pixel, per via di una maggiore densità di pixel, sembrano avere la meglio sul terminale di Cupertino, mentre per i test di resistenza sarà necessario attendere i consueti drop test comparativi.
Telecamera
Gli iPhone, in generale, sono noti per essere “macchine fotografiche” di alta qualità, almeno in ambito smartphone. Non c’è dispositivo, che su questo versante, sia in grado di competere con i due dispositivi della Mela. Peraltro, iPhone 7 Plus ha debuttato con una fotocamera posteriore, in grado di innalzare ancora il livello qualitativo degli scatti, anche grazie alla nuova modalità Ritratto, che emula un effetto sfocato solitamente ottenibile con macchine fotografiche di fascia alta. A livello di caratteristiche tecniche, iPhone 7 monta un sensore da 12 megapixel, con apertura focale f/1.8, OIS, rilevamento di fase autofocus e quad-LED flash (Dual Tone). Con iPhone 7 Plus, il vantaggio è quello di poter salvare le foto in formato formato RAW.
Per quanto riguarda lo smartphone Pixel di Google, è dotato di una fotocamera a obiettivo singolo da 12 megapixel con autofocus e flash con rilevazione di fase (Dual Tone) dual-LED. A differenza della fotocamera di iPhone 7, tuttavia, Pixel ha un’apertura f / 2.0, ma non è dotato di stabilizzazione ottica dell’immagine. The Verge riporta che la fotocamera posteriore dei due telefoni Pixel ha segnato un punteggio di 89 in DxOMark, che è il punteggio più alto mai assegnato (iPhone 7 raggiunge 86). In breve sembra che Google sia riuscita a superare leggermente iPhone 7 come cameraphone, ma anche se Google Pixel ottiene il podio di uno dei test fotografici più riconosciuti al mondo, iPhone 7 si piazza a breve distanza, dimostrando che anche per questa generazione Cupertino ha fatto un ottimo lavoro. Confronti ancora più dettagliati e testa a testa fotografici tra i due top di gamma inonderanno il web non appena i Google Pixel arriveranno nella mani dei primi utenti.
Inoltre, mentre Apple ha sostenuto che le camere di iPhone 7 hanno un processo di acquisizione pari a soli 25 millisecondi, Google ha coraggiosamente riferito che le telecamere installate sui Pixel hanno le tempistiche di acquisizione più brevi mai viste su una telecamera mobile. Tuttavia, anche in questo caso, sarà necessario attendere test approfonditi sul campo.
Varie ed eventuali
Tra le altre caratteristiche tecniche, utili per effettuare un confronto, iPhone 7 dispone di chip NFC per Apple Pay, 3D touch con sensore di impronte digitali, certificazione IP67, mentre dice addio al tradizionale jack cuffie da 3,5 mm, anche se all’interno della confezione propone cuffie EarPods con connettore Lightning, oltre ad un piccolo adattatore Lightning-jack cuffie. Il dispositivo monta il sistema operativo iOS 10 supportato da 2 GB di RAM (3 GB su iPhone 7 Plus) e venduto in tre opzioni di storage: 32 GB, 128 GB e 256 GB. L’autonomia, invece, viene garantita da una batteria da 1960 mAh non rimovibile per il modello da 4,7 pollici, e 2900 mAh per il phablet da 5,5 pollici.
Sponda Android, lo smartphone Pixel di Google ha un lettore di impronte digitali, un jack per cuffie da 3,5 mm, un connettore di tipo USB C 1.0 e una batteria Li-Ion da 2.770 mAh sul modello da 5 pollici, e 3.450 mAh per Pixel XL. Il dispositivo funziona con Android Nougat 7.1, dispone di 4 GB di RAM e sarà disponibile anche in una accattivante colorazione blu, con storage di 32 e 128 GB. Nella confezione di vendita è incluso anche un cavo OTG per facilitare il trasferimento di tutti i dati da un iPhone.
Prezzi
I prezzi, in questo caso, non aiutano molto a scegliere l’uno o l’altro terminale. Pixel ha un listino leggermente inferiore di iPhone, partendo da 759 euro per il modello entry level, mentre iPhone 7 parte da 799 euro. Si tratta di una differenza contenuta che difficilmente può far propendere per uno o per l’altro. Negli USA Google Pixel sarà disponibile tra pochi giorni e inizierà a competere per trovare il suo spazio nel segmento di mercato top di gamma.
Anche se qualche utente iPhone sarà tentato dall’ultimo nato di Google, nel momento in cui scriviamo sembra più probabile che Google Pixel eserciterà una attrazione maggiore tra gli utenti di smartphone Android più fedeli. Più che rappresentare una minaccia per iPhone 7 e il mondo Apple, è molto più probabile che la gamma Pixel si andrà a scontrare con i terminali Android di fascia alta dei costruttori più famosi, inclusi Samsung, Huawei, ZTE e così via.