Numerosi report, come segnalato dalla redazione di 9to5mac, tra le altre, segnalano la presenza di malware all’interno dei siti che vengono linkati negli annunci pubblicitari presenti sugli account Spotify gratis. Non è la prima volta che si verifica un problema simile, ma adesso a rischio ci sono anche gli utenti che usano Safari su MacOS.
L’ultimo caso analogo risale al 2011, ma questa volta i primi allarmi vengono da utenti Mac che navigano tra le pagine di Spotify con Safari. Gli utenti riportano che i click sugli annunci pubblicitari reindirizzano la navigazione su siti malevoli, che lanciano malware che si installano sulla macchina.
Spotify ha già risposto a una segnalazione, affermando che l’intero team è alla ricerca del problema. Tra le numerose segnalazioni anche quelle di alcuni sviluppatori, segno evidente che il problema è reale e sussiste. Peraltro, aggiungono i developer, si tratta di malware cross-platform, che colpiscono MacOS e Linux.
La problematica non potrà che favorire Apple, un po’ come lo scoppio dei Galaxy Note 7 sembra aver facilitato l’ingresso sul mercato degli iPhone 7. Fino ad oggi, le statistiche di utilizzo Spotify hanno rivelato numeri ben superiori a quello di Apple Music, che secondo gli ultimi rapporti aveva però una crescita percentuale maggiore.
Al momento, in assenza di indicazioni ufficiali, è bene stare alla larga da qualsiasi click ai banner provenienti da Spotify gratis. Il rischio è quello di infettare Mac e macchine Linux utilizzate.