LightShop è un software commerciale che aiuta a generare effetti di luce: un lampo in un cielo tempestoso, un arcobaleno variopinto sopra una città , un riflesso su una goccia di pioggia, l’incandescenza della brace in un camino, insoliti segni luminosi nel cielo notturno, raggi infiammati sul sole, luci di lontani pianeti, fuochi d’artificio, ecc.
Gli effetti possono essere sfruttati per dare brillantezza a una foto, rendendola ad esempio più naturale aggiungendo riflessi sugli oggetti lucidi o al contrario (meno naturale) aggiungendo effetti di fantasia.
I grafici professionali troveranno molti usi per gli effetti possibili: è possibile applicare riflessi e aloni luminosi a fotografie per fare scintillare monili e pietre preziose o usare effetti nei cataloghi per attirare l’attenzione su particolari articoli. Foto monotone di paesaggi possono essere migliorate con raggi di sole o riflessi sull’acqua.
Gli effetti hanno una struttura complessa con molti parametri e modificatori (sono ad ogni modo presenti suggerimenti contestuali per ogni parametro e la finestra di anteprima consente di verificare cosa si sta facendo).
L’applicazione offre vari effetti di luce pronti per l’uso (preset) che possono essere applicati nella così come sono o modificati. E’ possibile fare pratica sugli effetti di luce disponibili e poi creare versioni personalizzate. I preset possono essere salvati per usarli di nuovo in futuro.
Il programma è disponibile in due versioni – come applicazione autonoma (standalone) e come plugin per Photoshop. Il costo varia da 75 euro (versione home utilizzabile per scopi non commerciali) ai 153 euro (versione plug-in+ stand alone con licenza business, utilizzabile per scopi commerciali). Dal sito del produttore è possibile scaricare una versione dimostrativa funzionante per 10 giorni.
[A cura di Mauro Notarianni]