Nokia potrebbe a breve proporre un suo tablet: indiscrezioni ricorrenti da qualche tempo sono ora corroborate da un analista di Digitimes Research il quale afferma che il dispositivo utilizzerà MeeGo, il sistema operativo per dispositivi mobili di Intel ma come processore sfrutterà, invece, un ARM e non l’Atom Z600 che Intel avrebbe preferito visto la partnership tra le due società (MeeGoo è frutto della fusione tra Maemo di Nokia e Moblin di Intel).
Nokia avrebbe preparato un campione di 100 pezzi e questi sono già pronti per essere testati. Le dimensioni del pannello LCD varierebbero dai 7” ai 9” e la costruzione sarebbe affidata alla solita Foxconn Electronics.
Non sono noti altri dettagli ma è probabile che il dispositivo sarà dotato di connessione 3G e che Nokia si accorderà con i vari carrier per la distribuzione. La società finlandese non è la prima volta che prova a entrare nel mercato dei tablet: l’ormai abbandonato N810 era un tablet-pc con schermo touchscreen, tastiera QWERTY e sistema operativo Linux. Nonostante la presenza di elementi interessanti quali un modulo GPS integrato, connettività USB, WiFi, il modello non ha ottenuto un grande successo.
Nokia dovrà anche incentivare gli sviluppatori per la creazione di applicazioni per MeeGo, piattaforma con un numero molto basso di applicazioni rispetto agli oltre 10.000 titoli già disponibili per iPad. MeeGo è basato su Linux è offre il supporto a diverse architetture hardware, dai computer tascabili, ai netbook, ai tablet, i mediaphones, le televisioni in rete e sistemi car-infotaiment.
[A cura di Mauro Notarianni]