Toshiba è il primo costruttore al mondo a presentare un singolo chip di memoria NAND Flash da 128GB destinato per l’integrazione in smartphone, lettori multimediali tascabili, videocamere digitali, tablet e anche per la costruzione delle unità SSD. Toshiba è riuscita a realizzare un singolo modulo di memoria che ospita ben 16 chip da 64gigabit ciascuno (pari a 8GB), ognuno realizzato con processo di costruzione a 32nanometri.
Le ridottissime dimensioni del nuovo modulo da 128GB di Toshiba, solo 17x22x1,4 millimetri, e soprattutto lo spessore contenuto sono il risultato di nuove tecnologie che permettono di realizzare chip di memoria estremamente sottili. In pratica il modulo da 128GB è il risultato della stratificazione di 16 chip da 8GB spessi solamente 30micrometri abbinati ad un controller dedicato per la gestione. I moduli di memoria NAND Flash di nuova generazione di Toshiba saranno disponibili in campioni a partire dal mese di agosto per la versione da 64GB, mentre i campioni del modello top da 128GB arriveranno in settembre. Per entrambi i modelli l’avvio della produzione industriale è invece prevista per l’ultimo trimestre del 2010.
Il nuovo chip di memoria Toshiba è uno di quei ritrovati della tecnologia in grado di far sognare gli appassionati del mondo Apple e non solo. Nel panorama IT Cupertino è senza dubbio uno dei costruttori più celeri nell’adottare le nuove soluzioni in fatto di memorizzazione dei dati ad alta capacità per realizzare dispositivi consumer di fascia alta, in passato con i dischi fissi e poi con le memorie Flash. Apple è uno dei più grandi acquirenti di memorie Flash a livello mondiale: gli ordinativi di Flash emessi da Cupertino sono in grado di influenzare non solo i prezzi ma anche la quantità (o la scarisità) di memoria Flash disponibili per gli altri costruttori. Perché allora non sognare un iPhone, un iPod touch oppure anche un iPad dotato di 128GB di memoria?
