FontGear (software house in precedenza nota come “Morrison SoftDesign”) ha rilasciato la versione 2.5 di FontXChange, applicazione commerciale che consente di convertire font in vari formati: OpenType, Web Fonts, PostScript Type 1 e TrueType sia nella variante per Mac, sia in quella per Windows. La nuova versione 2.5 supporta i web font e consente di convertire i formati nell’emergente standard Web Open Font Format (WOFF), opzione utile e molto interessate, soprattutto in virtù del crescente supporto all’HTML5 da parti degli sviluppatori di pagine web.
Web font a parte, la nuova versione supporta l’Unicode 5.2 (per la normalizzazione e conformità dei caratteri), integra alcune migliorie all’interfaccia, supporta l’elaborazione in batch d’intere librerie di caratteri, ha una finestra d’ispezione dalla quale è possibile visualizzare anteprime dei font convertiti e supporta varie codifiche incluse: Adobe Standard, Unicode, Mac Roman, Windows ANSI e European.
Con questa applicazione è possibile convertire i font PostScript Type 1 (Mac o Windows) in formato OpenType, un formato univoco (un file singolo) usabile su più piattaforme, eliminando la necessità del datato sistema che obbliga ad avere font per lo schermo e font per le stampanti. L’applicazione è utile anche per convertire caratteri TrueType in PostScript, utile per eliminare problemi d’incompatibilità con il formato TrueType di alcuni dispositivi di stampa high-end. Altre utili possibilità riguardano la ricostruzione di font danneggiati, la possibilità di generare le versioni bitmap dei caratteri (i file .AFM per Windows).
L’applicazione richiede Mac OS X 10.4 o superiore ed è Universal Binary (funziona nativamente sia sulle macchine PowerPC, sia su quelle con CPU Intel). Il costo di una licenza singola è di 99$. Dal sito del produttore è possibile scaricare una versione dimostrativa (la versione demo ha varie limitazioni e alterna casualmente alcuni caratteri convertiti).
[A cura di Mauro Notarianni]