IBM ha annunciato la collaborazione con Hildebrand, azienda di consulenza nel settore energetico, che consentirà a cittadini e aziende un uso più efficiente dell’energia, raccogliendo, archiviando e analizzando informazioni dettagliate sui consumi energetici in tempo reale, dalle case di tutto il Regno Unito.
Il sistema di monitoraggio consente un’analisi in tempo reale dell’utilizzo dell’elettricità per le utenze domestiche, o addirittura per i singoli apparecchi, aiutando i consumatori a prendere decisioni migliori sull’efficienza energetica nella propria casa e a ridurre l’impatto ambientale.
Hildebrand ha ricevuto i finanziamenti previsti dal Settimo Programma Quadro per la Ricerca UE (FP7) per un progetto di ricerca della durata di 30 mesi, che consentirà alle parti interessate delle autorità locali, delle imprese private e delle università di studiare il monitoraggio dell’energia e i suoi effetti sul comportamento umano.
Il progetto prevede l’installazione di piccoli ed economici dispositivi di monitoraggio energetico in gruppi di case in cinque città europee: Birmingham, Bristol e Manchester nel Regno Unito e Plovdiv e Ivanovo in Bulgaria. Ciascuno di questi gruppi forma un “laboratorio vivente”, che offrirà ai ricercatori accesso ai dati di utilizzo energetico del mondo reale e consentirà di studiare il comportamento degli individui e i loro atteggiamenti verso la gestione energetica.
I proprietari di casa potranno accedere a queste informazioni online, in un formato semplice che visualizza il loro consumo di elettricità, ed eseguire analisi, quali il calcolo dei costi rispetto alle tariffe degli utenti, o il confronto dei loro consumi rispetto alla media del rispettivo gruppo. Come risultato finale, le persone potranno prendere decisioni più informate sulla gestione energetica e modificare il loro comportamento, al fine di tagliare le bollette dell’elettricità e ridurre l’impatto ambientale.
IBM ha in un primo test simulato l’invio delle letture di tre milioni di utenze domestiche al minuto ed è riuscita ad acquisire quasi 50.000 letture al secondo, utilizzando un server Intel a doppio processore, quad-core.In un secondo test, con un server leggermente più grande è stato riscontrato la possiiblità di fornire tempi di risposta di analitica compresi tra uno e tre secondi. “Non serve comprendere i dettagli tecnici” ha spiegato Clive Eisen, Chief Technology Officer alla Hildebrand, “il punto è che, improvvisamente, il monitoraggio dell’energia per tre milioni di case o più è diventato una proposta realizzabile”.
Fonte: IBM
[A cura di Mauro Notarianni]