iOS 10 arriva il 13 settembre. Lo ha annunciato Phil Schiller durante la presentazione dei nuovi iPhone, fissando così il giorno in cui il nuovo sistema operativo sarà rilasciato pubblicamente a tutti gli utenti iOS.
La nuova major release potrà essere installata su tutti gli iPhone, a partire da iPhone 5 e successive generazioni, oltre che iPad, dal tablet di quarta generazione fino ai nuovi iPad Pro, su iPad mini 2 e successive versioni e su iPod touch di sesta generazione.
Apple lo aveva già presentato in occasione della WWDC16 dello scorso giugno, mostrando un’anteprima delle principali novità che l’aggiornamento porta con sé. Quella che balza subito all’occhio è la schermata di blocco, totalmente rinnovata, piena di widget e di informazioni utili. Le notifiche hanno una grafica completamente diversa ed è più facile entrare in applicazioni come il calendario o rispondere ad un messaggio, senza abbandonare la schermata di blocco. Qui cambia anche l’accesso alla fotocamera, che si ottiene strisciando il dito da destra verso sinistra in qualsiasi punto per avviare l’app ed acquisire subito foto e video.
E’ stato ridisegnato anche il Control Center, simile a iOS 9, ma ottimizzato nella grafica, sempre elegante e minimale. Migliora poi l’uso del 3D Touch, che consente di vedere molto bene informazioni supplementari, ad esempio per capire di chi sono le mail non ancora lette, le attività fisiche del giorno e le info da app di terze parti.
Cresce anche Siri: grazie alle API rilasciate da Apple ora può essere integrato anche nelle app di terze parti. Ad esempio con i futuri aggiornamenti delle app sarà possibile inviare messaggi vocali tramite Siri su Whatsapp, o altre app di messaggistica terze parti. L’intelligenza di Siri viene portata anche dentro la tastiera, che adesso fornisce suggerimenti contestualizzati.
Con iOS 10 l’app Foto adesso permette di ritrovare facilmente le proprie foto attraverso l’utilizzo di una mappa; inoltre, con la tecnologia Face Recognition l’app cataloga automaticamente gli scatti a seconda del soggetto ripreso. Non solo volti umani, però: Foto sarà in grado di catalogare automaticamente anche oggetti e luoghi, come montagna, mare, e altri ancora.
Migliora poi Mappe, ora in grado di individuare in tempo reale il traffico lungo un percorso e di suggerire una rotta alternativa per risparmiare tempo di percorrenza. Anche quest’app viene aperta alle applicazioni terze parti: Mappe adesso diventa più proattiva, permettendo di filtrare al massimo, ad esempio, i ristoranti in cui si vuole andare a mangiare.
Altra grande novità di iOS 10 è Apple Music, che ha un’interfaccia grafica completamente ridisegnata, per dare massimo risalto ai contenuti musicali, senza rinunciare però ad una grafica familiare e di facile utilizzo. Ad esempio, aprendo l’applicazione Musica l’utente ha come prima schermata quella relativa alla libreria, con tutti i contenuti a propria disposizione. Altra importante novità sono i testi delle canzoni, che fanno finalmente capolino all’interno dell’app, e che scorrono insieme al sottofondo musicale.
Completamente rivoluzionato il design dell’app News, adesso ancor più minimale, ma con tutti i contenuti facilmente consultabili. Con 60 milioni di utenti attivi, News permetterà all’utente di accedere a contenuti personalizzati da circa 2000 fonti. Tutti i topic che vengono seguiti e i nuovi che ci interessano sono accompagnati con featured stories, scelte dagli editor di dell’app. In ultimo, non per importanza, tutte le notizie spezzettate dalle singole sorgenti sono posizionate insieme all’interno di un solo tab.
Con iOS 10 arriva poi una nuova app: Home, che naturalmente permette di interagire con numerosi oggetti connessi in casa, e perfino di aprire il garage con un semplice clisk sul display del proprio iPhone.
Anche l’app Telefono viene rivoluzionata e aperta alle applicazioni terze parti. Ad esempio, ricevendo una chiamata VOIP da una determinata app terze parti, è possibile rispondere dalla schermata di blocco con una visuale pressoché identica alle chiamate tradizionali. L’hub contatti, inoltre, memorizza il metodo più utilizzato per contattare una persona, ad esempio Whatsapp, e propone un’icona rapida per contattare il contatto con quella determinata app.
Migliorata, infine, anche l’app Messaggi, adesso in grado di mostrare video direttamente all’interno dell’app Messaggi, tra un fumetto e l’altro. Cambia anche la gestione delle emoji, ora visualizzate con una grandezza tre volte maggiore rispetto alla norma. L’app Messaggi è anche in grado di predire le emoji in una determinata frase, proponendole come suggerimento nella tastiera nativa iOS. Inoltre, con semplici tap, è possibile sostituire emoji alle parole corrispondenti digitate all’interno del testo.
All’interno dei messaggi è infine possibile visualizzare particolari effetti a schermo intero, con le bolle dei messaggi che crescono o diminuiscono, oltre che effetti visivi a tutto schermo, come il sottofondo animato nelle chat. Di particolare importanza anche la scrittura manuale, che permette di digitalizzare le parole scritte a mano libera all’interno dei soliti fumetti di chat. Inoltre, si può anche scrivere a mano libera direttamente sopra le foto e inserire adesivi nelle varie conversazioni.