Gli esperti di iFixit hanno messo le mani sul nuovo MacBook e lo hanno smontato senza pietà per scoprire ogni minimo dettaglio e cambiamento rispetto alla generazione precedente. I due sistemi risultano così simili che i pezzi del vecchio modello possono essere utilizzati all’interno del nuovo MacBook per effettuare una riparazione a costo contenuto. Questo il responso di iFixit che comunque nota un piccolo ma importante cambiamento: ora la batteria integrata offre una capacità di 63,5Wh rispetto alla precedente da 60Wh. L’incremento di 350mAh è stato ottenuto senza intervenire sulle dimensioni e gli ingombri dell’accumulatore, mentre il peso aumenta di soli 7,5 grammi.
Anche i MacBook della serie precedente sono così in grado di ospitare la nuova batteria con capacità maggiorata, in ogni caso il raggiungimento delle 10 ore di autonomia pubblicizzate da Cupertino è senz’altro dovuto all’abbinata con componenti di minor consumo, il processore e più in particolare il nuovo chip grafico Nvidia GeForce 320M integrato nel chipset. Qui in basso riportiamo alcune immagini dell’operazione di smontaggio completo eseguito sul nuovo MacBook in tempo record, la macchina è stata introdotta silenziosamente martedì. Per la sequenza completa delle immagini rimandiamo al sito iFixit.