Il vostro tablet preferito, quello che avete appena ordinato sul sito di Apple e che vi arriverà a fine mese, fa tutto tranne che stampare? Non è detto che sia sempre così. Si era posto il problema anche un utente appassionato che, sfruttando l’abitudine più recente di Steve Jobs di rispondere personalmente alle email che gli utenti nel mondo gli inviano, gli ha chiesto se l’iPad potrà collegarsi senza fili a qualche stampante. La risposta? “Arriverà“.
È sintetico come non mai, giusto tre parole (in inglese ha detto “It will come”) per dare speranza a legioni di titubanti futuri utenti iPad che si chiedono se l’apparecchio dei loro sogni meriti di essere comprato nonotante la mancanza di un possibile sistema di stampa. C’è da chiedersi quale uso possa avere un utente tipico di un sistema di stampa (si presume logicamente, stampanti WiFi oppure stampanti condivise su rete anche WiFi) dall’iPad, visto che il tablet di Apple non è esattamente una macchina per scrivere con la quale generare documenti chilometrici.
Ma si sa, il mondo è bello perché è vario (il vostro cronista da anni non possiede più una stampante) e il pensiero che le email inviate al Ceo di Apple giungano davvero sul tablet (o in questo specifico caso sull’iPhone) di Steve Jobs, magari con il caratteristico suono sintetico, durante un consiglio di amministrazione o qualche importante riunione al vertice in cui solo Jobs tiene il telefono acceso e che Steve, interrompendo con una mano i suoi scienziati e luogotenenti che stanno presentando l’apparecchio rivoluzionario del futuro (quello effettivamente dotato di teletrasporto) che arriverà nei negozi solo fra dieci anni, scorra rapidamente il testo della mail, verghi rapidamente la sintetica risposta e poi ritorni alla riunione è tanto improbabile quanto consolatorio. Steve Jobs ascolta tutti noi e risponde ai pochi fortunati che sanno come solleticare in maniera corretta la sua curiosità.