Ecco una notizia tanto curiosa quanto intrigante: l’ufficio brevetti statunitense ha rivelato un nuovo documento che è stato registrato recentemente da Apple. Intitolato S.E.H.R.M. (Seamlessly Embedded Heart Rate Monitor), si tratterebbe di un potente sensore nascosto all’interno di un futuro modello di iPhone, grazie al quale il dispositivo sarebbe in grado di rilevare i battiti cardiaci di chi lo stringe tra le mani e comparare i dati raccolti col tempo.
Sebbene in un primo momento possa sembrare una funzione adatta solo a qualche applicazione per la misurazione di esercizi fisici o medicali, nel brevetto (meticolosamente descritto da AppleInsider) vengono proposti ben altri tipi di utilizzo: dal momento che ogni persona, sottoposta a elettrocardiogramma, mostra dati cardiaci assolutamente unici, questa nuova tecnologia verrebbe utilizzata per associare ad ogni dispositivo il profilo del suo utente. In questo modo si potrebbe bloccare l’utilizzo dell’iPhone a persone i cui dati biometrici non corrispondano a quelli del possessore.
Il brevetto fa anche riferimento ad un altro documento depositato nel mese di giugno dall’azienda di Cupertino, nel quale veniva descritta una tecnologia in grado di intuire lo stato d’animo di chi sta usando il dispositivo. In base al battito cardiaco e ad altri fattori, un futuro iPhone potrebbe essere in grado di capire se si è nervosi, felici, tristi o arrabbiati, e decidere il tipo di contenuti da proporvi.
Ovviamente, come spesso accade, un brevetto tanto bizzarro potrebbe non vedere mai la luce o prendere vita in forma diversa. Certo è che Apple sembra davvero intenzionata a rendere iPhone uno strumento dotato delle più improbabili e innovative funzionalità.