Non solo iPhone sopravvive a una caduta da 760 metri, ma è stato recuperato poche ore dopo il grande salto, funzionante e per di più praticamente illeso. L’episodio è raccontato da Jeannine Buck, canadese della British Columbia che, intervistata da un giornale locale, spiega le dinamiche del lungo volo.
La proprietaria si trovava a bordo di un piccolo aereo Cessna con iPhone 5s fuori dal finestrino, sostenuto a due mani nel vuoto per una sessione di fotografie aeree. Purtroppo una raffica di vento particolarmente intensa ha letteralmente strappato di mano il terminale, facendolo precipitare dall’altezza di 2.500 piedi, circa 760 metri. Puntando subito lo sguardo verso il basso Jeannine ha raccontato di aver visto lo smartphone colpire alcuni rami della foresta sottostante, dettaglio che forse ha acceso la speranza.
Una volta atterrata la proprietaria ha convinto un amico a prestarle il suo iPhone per usare la funzione Trova il Mio iPhone. Risalire alla posizione esatta dello smartphone nel parco è stato possibile anche grazie alla suoneria appena cambiata, la celebre canzone Sittin’g on The Dock Of The Bay di Otis Redding. Come anticipato non solo iPhone sopravvive alla caduta ma la sorpresa più grande è stata quello di ritrovarlo praticamente intatto: lo schermo non è danneggiato e il terminale ha riportato solo qualche lieve graffio.
Più che una prova di resistenza e solidità di iPhone 5s è quasi un miracolo, anche se non mancano altri casi di iPhone sopravvissuti a incedenti più gravi e cadute persino da altezze maggiori. Per celebrare il ritrovamento Jeannine ha cambiato di nuovo suoneria impostando Stayin’ Alive, titolo e brano certamente appropriati per l’impresa.
