Annunciato in queste ore, DTEK50 è il secondo smartphone Android di BlackBerry, che seguira le orme di Priv per ciò che concerne il sistema operativo a bordo, anche se il device non sembra poi così originale. Presentato dalla società come uno smartphone Android super sicuro, si tratta per lo più di un clone, che sembra richiamare uno smartphone Alcatel. Ecco i dettagli.
Non sfuggirà ai più attenti e agli addetti ai lavori, anche solo guardando le immagini, che si tratta di Idol 4S, smartphone da poco annunciato da Alcatel. Non solo esteticamente, ma anche a livello di hardware e caratteristiche tecnica, si tratta dello stesso terminale. DTEK50, infatti, monta il processore Snapdragon 617 con 3GB di RAM e 16GB di storage interno espandibile tramite MicroSD. Il display è da 5.2 pollici, con risoluzione QHD e a livello multimediale monta una camera posteriore da 13 MP.
Guardando alle caratteristiche tecniche non ci sarebbe poi troppo da recriminare, ma spiace constatare che Blackberry sembra aver abbandonato la strada intrapresa con Priv; quest’ultimo cellulre, infatti, al di là delle attenzioni ricevute, ha dimostrato scelte originali e interessanti, con una tastiera a scorrimento che per certi aspetti manteneva intatta la filosofia della società. Con questo DTEK50, invece, sembra che il colosso abbia deciso di fare scelte diametralmente opposte, commercializzando un device, non solo simile a molti altri smartphone Android, ma addirittura identico ad un cellulare già presentato da altra società.
Le note positive, però, arrivano quando si parla di prezzi e sicurezza. Dal punto di vista economico, infatti, dovrebbe trattarsi di uno smartphone economico, con una fascia di prezzo non superiore ai 299 dollari. Inoltre, Blackberry ha presentato il dispositivo come lo “smartphone Android più sicuro”, grazie a un sistema di password manager, drive encryption e altro ancora.
A determinare il livello di sicurezza il software DTEK, da cui lo smartphone prende il nome, che controlla il sistema e avverte l’utente quando lo smartphone potrebbe essere esposto a rischi. Inoltre, il sistema avviserà quando applicazioni per scattare foto o registrare video vendono attivati senza permesso dell’utente, oppure quando software terzi tentano di avviare il microfono o inviare messaggi di testo.
In effetti, quella di puntare sulla sicurezza, potrebbe essere la mossa distintiva per la società, che in questo modo cerca di colmare lacune che ad oggi vengono spesse addebitate all’ecosistema Android. Il dispositivo, già disponibile per al pre-ordine, sarà disponibile per la spedizione a patire dalla settimana dell’8 agosto prossimo.