Prima ancora della sua presentazione l’ effetto iPhone 7 risulta già evidente tra le righe di bilancio di TSMC e Largan, due dei principali fornitori di Apple, il primo per la costruzione dei processori Apple A10, il secondo invece per la fornitura dei moduli lenti per le fotocamere degli smartphone.
Naturalmente le due società forniscono componenti a una moltitudine di costruttori di smartphone, in ogni caso Apple è indubbiamente uno dei clienti principali se non il più importante in assoluto, grazie a commesse per milioni di pezzi e fatturati miliardari.
Occorre rilevare che, anche se pubblicati da DigiTimes, i dati relativi ai fatturati in aumento di TSMC e Largan non sono indiscrezioni di dubbia attendibilità, ma dati ufficiali annunciati dalle due società che confermano l’incremento di ordinativi, produzione e quindi dei fatturati in preparazione al lancio del nuovo iPhone. Così anche se il nome Apple e iPhone non vengono mai menzionati per ovvie ragioni di riservatezza imposte da Cupertino, è certo che il balzo di ricavi e profitti è dovuto soprattutto alle commesse di Apple per iPhone 7.
Nel caso di TSMC a giugno il fatturato è aumentato del 9% mentre per il terzo trimestre, quindi in contemporanea con l’arrivo di iPhone 7 il balzo previsto è compreso tra il 14,5% e il 16%. Anche le dichiarazioni rilasciate eliminano qualsiasi dubbio: “Ci aspettiamo che il nostro business nel terzo trimestre beneficerà del lancio di nuovi prodotti da parte dei principali clienti di dispositivi mobile, così come della ricostituzione continua delle scorte da parte dei nostri clienti”.
Invece Largan ha registrato un margine di ricavo lordo record del 66,37% per il secondo trimestre con ulteriori crescite previste per luglio e agosto. Anche qui l’aumento degli ordinativi è attribuito a nuovi smartphone in arrivo oltre che a miglioramenti delle linee di produzione. Come avviene ormai da anni Apple e catena di approvvigionamento si stanno preparando per il lancio di settembre: l’ effetto iPhone 7 è già visibile nei bilanci dei fornitori diversi mesi prima della presentazione ufficiale.