A partire da ieri sera gli sviluppatori iscritti all’Apple Developer Connection possono scaricare la nuova versione Beta 3 del sistema operativo iPhone OS 3.0. La terza beta realizzata da Cupertino è disponibile in 4 distribuzioni diverse: per il primo iPhone EDGE, per iPhone 3G, per il primo iPod touch e per iPod touch di seconda generazione. Il numero identificativo della beta 3 è 7A280f e, fin dalle prime impressioni che emergono dagli sviluppatori che per primi hanno scaricato e testato, risultano evidenti significativi miglioramenti per quanto riguarda le prestazioni e la stabilità del sistema.
In particolare vengono segnalate prestazioni migliori per quanto riguarda la digitazione tramite la tastiera virtuale e l’utilizzo del programma App Store direttamente dai tascabili. Altri miglioramenti sono stati individuati nella nuova funzione Spotlight: ora è possibile escludere i programmi dalle ricerche, infine memorizzare i risultati delle ultime ricerche.
Unitamente alla beta 3 del sistema operativo Apple ha reso disponibile anche una nuova versione degli strumenti di sviluppo iPhone SDK 3.0, indicati con il codice 9M2728. Qui gli sviluppatori segnalano una nuova barra degli strumenti Overview e una interfaccia ridisegnata per la funzione assistente che accompagna nella creazione di nuovi progetti e nella gestione del codice e dei file. Altre novità per la SDK riguardano Interface Builder, lo strumento per costruire le interfacce grafiche dei software, ora dotato di funzioni drag and drop, riordino dei file e la semplificazione dei processi che richiedono modifiche di testo all’interno di più documenti.
Infine vale la pena notare che Apple ha apportato miglioramenti e revisioni anche nelle API che gestiscono le notifiche Push, vale a dire i servizi che permettono ai programmi dei tascabili di ricevere aggiornamenti tramite Internet anche quando i software non sono in esecuzione. Le notifiche possono essere di tre tipi diversi: tramite messaggio scritto, mediante la riproduzione di un suono infine tramite un badge numerico che viene visualizzato sopra all’icona del programma, come ora avviene per indicare il numero dei programmi per cui è disponibile l’aggiornamento tramite l’icona di App Store. Gli sviluppatori dovranno registrare i programmi in sviluppo per utilizzare i tre tipi di notifica, diversamente da quanto succedeva prima della beta 3, in cui le notifiche remote erano gestite tramite le impostazioni.
Per scoprire altri dettagli e le novità integrate nella nuova beta 3 occorre lasciare un po’ di tempo agli sviluppatori per testare e analizzare i vari elementi del sistema ma in generale l’attenzione di Apple riservata alle prestazioni e alla stabilità , dimostrano che la tabella di marcia per il rilascio in versione definitiva entro l’estate, in concomitanza con il nuovo hardware iPhone, è il linea con le tempistiche programmate da Cupertino.