L’agenzia Reuters riferisce che Garmin è in trattativa per l’acquisto della tedesca Navigon per un importo complessivo che si aggira intorno ai 50 milioni di euro. Molti dei big del settore sono in riorganizzazione e soffrono la concorrenza dei vari produttori di smartphone i quali da tempo offrono applicazioni per la navigazione assistita e permettono di acquistare app specifiche o in grado di sfruttare accessori esterni. Produttori quali Garmin e TomTom stanno da qualche tempo cercando di differenziarsi puntando su servizi live per ricevere informazioni sul traffico in tempo reale di autostrade e strade secondarie (problemi sul traffico, la lunghezza dei tratti interessati e il motivo dei ritardi), per la localizzazione degli autovelox, la ricerca di negozi e aziende.
Garmin è nata nel 1989 (il nome deriva dalla combinazione dei nomi dei due fondatori: Gary Burrell e Min Kao, due giovani ingegneri aerospaziali, già esperti di sistemi di navigazione GPS in ambito militare). Il gruppo progetta, costruisce e distribuisce avanzati sistemi di navigazione nei settori Automotive, Outdoor/Fitness, Nautica e Aviazione Civile.
Navigon nasce nel 1991 dalla Gesellschaft für digitale Kartographie CIS GmbH a Würzburg (società per cartografia digitale). “AutoPilot”, la prima applicazione di navigazione GPS dinamica, risale al 1996. Navigon è uno dei più grandi produttori europei di software di navigazione, con una presenza in tutto il mondo attraverso filiali in Nord America, Asia ed Europa e con oltre 400 dipendenti.
[A cura di Mauro Notarianni]