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In una intervista concessa durante la WWDC 2016 Schiller e Federighi precisano alcune novità di iOS 10. I due top dirigenti di Cupertino hanno sottolineato le importanti novità annunciate quest’anno che forniscono agli sviluppatori solide fondamenta su cui costruire e creare app di terze parti in grado di arricchire l’esperienza utente integrandosi maggiormente con i servizi, le tecnologie e le funzioni offerte da Apple.
In questo tema rientra ovviamente la disponibilità della Siri SDK per integrare l’assistente vocale nelle app di terze parti. Tutti gli sviluppatori potranno avvantaggiarsi di queste funzioni ma sul palco della WWDC 2016 non è stato precisato che ci sono anche delle limitazioni per quanto riguarda le categorie di app. In sostanza Apple permetterà di integrare Siri nelle app di messaggistica, pagamenti, noleggio auto, foto, allenamenti e sport e altre ancora ma non sarà possibile farlo per le app che rientrano in altre categorie.
Schiller e Federighi hanno spiegato infatti che Apple ha scelto, come da sempre è la sua filosofia, di garantire la migliore esperienza possibile per gli utenti finali, così Siri può essere integrata nelle categorie di app in cui l’assistente vocale offre già le proprie funzioni, quindi in settori e argomenti già inclusi nell’intelligenza artificiale e nella comprensione di termini e linguaggio. Naturalmente man mano che le capacità di Siri e gli argomenti gestibili verranno espansi, Apple espanderà l’integrazione anche per altre categorie di app.
Tra gli argomenti trattati nell’intervista Schiller e Federighi precisano anche la possibilità per l’utente di cancellare le app di serie in iOS 10, come per esempio quella della Borsa e altre. I due dirigenti hanno spiegato che il termine “cancellare” è utilizzato impropriamente perché in realtà il codice di queste app non viene rimosso da iOS 10. In realtà gli utenti cancellando una delle app di serie, di fatto la nascondono alla vista.
Infine Schiller e Federighi hanno spiegato che la scelta di dedicare a Messaggi diversi minuti del keynote WWDC 2016 è dovuto al fatto che si tratta di una delle app su cui gli utenti trascorrono la maggior parte del tempo su iPhone. L’intervista completa è disponibile in uno dei podcast di Daring Fireball.