Apple per la prima volta nella sua storia entra tra i primi cinque produttori della classifica europea di vendita per i computer. A dirlo sono le statistiche diffuse nel corso delle ultime ore da Gartner riguardanti i primi tre mesi del 2011.
Secondo i numeri raccolti dalla prestigiosa società di ricerca, Cupertino fa irruzione nella “top five” spingendo fuori dalla graduatoria Toshiba e collocandosi ad un ragguardevole, rispetto al passato, 6,6% delle vendite, largamente sopra i 4,9% raccolti nel primo trimestre del 2010. Il dato più interessante riguarda il contesto; Apple cresce (+10% nelle vendite) in un quadro estremamente negativo. Il mercato dell’europa occidentale cala infatti del 17,8% con picchi di -29,9% dell’un tempo quasi invincibile Acer (seconda in classifica) o del 22% di Dell (terza in graduatoria). Limita i danni Asus (quarta) con un calo di “solo” il 12,2%. Al primo posto nella classifica c’è ancora HP (23.4%) che perde il 15,9% delle vendite.
Gartner sottolinea come i clienti stiano risparmiando sugli acquisti di computer tradizionali preferendo differire la spesa o destinando i soldi a disposizione sui media tablet. Il fatto che il mercato strizzi costantemente l’occhio alla categoria dei dispositivi inaugurata da iPad si palesa anche con il pesante dazio che stanno pagando di netbook. Il dato di questa categoria di computer che fino a qualche tempo fa cresceva con percentuali a tre cifre è, i particolare, molto negativo in Germania, primo mercato per numero di vendite in Europa; nella Repubblica Federale i mini-notebook hanno perso la metà delle loro vendite.