Continua l’impegno costante di Apple sul versante ambientale e sulle fonti rinnovabili. L’ultima novità è un accordo di 16 anni con la contea di Catawba in Carolina del Nord per la costruzione di un impianto che consente di ottenere energia dai gas di discarica e di depurazione.
Il collegio dei Commissari della Contea ha approvato lunedì il contratto di affitto per consentire ad Apple l’uso di 3,7 acri nella Blackburn Resource Recovery, struttura di Newton, capoluogo della contea di Catawba, pagando solo 5,569.50 dollari di affitto per i primi cinque anni, periodo dopo il quale il prezzo stabilito potrà essere cambiato (ma non al di sotto del prezzo inizialmente concordato). Dopo 16 anni, Apple avrà la possibilità di rinnovare o meno il contratto.
Nell’accordo, come riportato da AppleInsider, la contea ha accettato di vendere ad Apple il 40% del metano prodotto nei siti di discarica: la multinazionale lo userà per la conversione in elettricità; la restante percentuale sarà sfruttata dalla contea per altri fini energetici.
Non è chiaro cosa intenda fare Apple con l’energia prodotta ma la Contea di Catawba è, tra le altre cose, il sito dove è presente uno dei più grandi data center della Mela, al momento alimentato con un mix di energia solare e biogas. È di ieri la notizia della nascita di Apple Energy LLC, controllata della multinazionale di Cupertino, costituita per vendere a privati l’energia prodotta in eccesso nei suoi impianti e che in futuro potrebbe servire anche per produrre l’energia per le stazioni di ricarica destinate alla Apple Car.