Nonostante le voci circolate nella mattinata, l’attore di Bollywood Shah Rukh Khan non diventerà ambasciatore del marchio di Apple in India; questo quanto riportato da un’agenzia di stampa del Paese nelle ultime ore.
«La società non ha bisogno di un ambasciatore del marchio in India, né in qualsiasi altro luogo» queste le esatte parole riferite da una fonte all’Asia News International, a sua volta citato dal Times of India. Khan è molto famoso nel paese, e potrebbe potenzialmente essere un grande aiuto per gli sforzi di marketing di Apple in quella regione. Durante un viaggio di lavoro a maggio, il CEO di Apple Tim Cook si è recato a cena con la star, insieme a diverse altre celebrità di Bollywood; si è tratta solo di una delle tante tappe compiute dal CEO di Cupertino, ma al di là dei convenevoli e dei formalismi vari, le parti non sembrano aver discusso di affari.
Del resto Apple non è solita utilizzare “ambasciatori” per marketing e pubblicità: recentemente ha reclutato anche il calciatore Raheem Sterling per sponsorizzare i propri prodotti. E’ anche vero, però, che un volto noto in India potrebbe aiutare senz’altro i rapporti tra Apple e il governo, che per via di leggi e posizioni particolarmente rigide, ha impedito ad Apple di vendere iPhone usati nel territorio, rendendo difficile anche la sola apertura dei negozi Apple Store retail.
L’interesse di Cupertino nell’India non è più mistero, dato che anche se molte persone vivono ancora in condizioni di povertà, si prevede un mercato in rapida crescita entro i prossimi mesi e anni. Attualmente, però, iPhone ha una quota di mercato solo del 2 per cento, ridotta proprio a causa dell’elevato prezzo di listino.