I nuovi iMac con processori Sandy Bridge lanciati da Apple martedì sono fino al 25% più veloci degli iMac del 2010 e fino al 70% più veloci rispetto agli iMac con Core d Duo del 2009. Le sensibili differenze e i miglioramenti offerti dai nuovi all-in-one della Mela sono evidenziati da Primate Labs che ha effettuato i test utilizzando il software Geekbench 2 sviluppato internamente.
Nella graduatoria creata a partire dal punteggio ottenuto con Geekbench 2, la prima posizione è conquistata così dal nuovo iMac 27pollici con Core i7 da 3,4GHz con 11.602 punti. Seconda posizione per l’iMac 27 pollici del 2010 con Core i7 da 2,93GHz con 9.124 punti. Il terzo sistema più veloce è il nuovo iMac 27″ con Core i5 da 3,1GHz con 8.428 punti seguito a brevissima distanza dall’iMac 27″ con Core i7 2,8GHz del 2009. I divari in termini di prestazioni risultano meno accentuati per i sistemi di generazioni diverse dotati di Core i5, per esempio tra i 7.185 punti del nuovo iMac base 21,5″ con Core i5 da 2,5GHz e i 6.946 punti ottenuti dall’iMac 27″ con Core i5 da 3,6GHz del 2010, anche se quest’ultimo raggiunge queste prestazioni con una frequenza di clock sensibilmente superiore.
Seppur indicativi i benchmark effettuati con Geekbench 2 prendono in considerazione esclusivamente RAM e processore ma non i miglioramenti apportati dalle nuove schede video, inoltre il test non prende in considerazione le prestazioni delle unità di storage, sia dischi fissi tradizionali che SSD. Ricordiamo che Apple dichiara per i nuovi iMac prestazioni migliori tra il 30% e il 60% rispetto alla generazione precedente e miglioramenti del 50% fino a 4 volte per le prestazioni grafiche.