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Apple non diverrà, almeno nel breve termine, un operatore di telefonia mobile. Non ha l’esperienza, ammette lo stesso CEO della Mela, Tim Cook, durante un’intervista in occasione dello Startup Fest Europe di Amsterdam.
Il CEO ha escluso che l’azienda possa trasformarsi in operatore mobile tradizionale o anche solo virtuale. Nei mesi, e negli anni scorsi, non sono mancate indiscrezioni sulla possibilità che Apple stesse sperimentando un servizio di MVNO per diventare operatore virtuale su reti esistenti, potendo però entrare in questo business con il proprio marchio e proprie tariffe. La smentita a queste voci era già nota da tempo, ma Cook ha specificato i motivi nelle scorse ore: Apple non avrebbe l’esperienza necessaria per fare questo passo.
E’ vero che la società di Cupertino ha lavorato con AT&T negli Stati Uniti, O2 nel Regno Unito, con T-Mobile e Orange, ma tali collaborazioni di certo non hanno permesso ad Apple di acquisire l’esperienza, e la capacità di rete necessaria. Questo non vuol dire che Apple non continuerà a lavorare per inserire Apple-SIM sui propri iPad o altri dispositivi dotati di connettività LTE, ma si tratterà sempre di servizi legati agli operatori esistenti, senza che Apple possa diventare a sua volta un operatore autonomo.