Google non è l’unica azienda a voler mettere le mani sui brevetti di Nortel: secondo quanto riportato da Bloomberg, RIM potrebbe rilanciare l’offerta di Mountain View, tentando di ottenere così l’ampio parco di tecnologie brevettate dall’azienda canadese, ormai in fallimento.
Oltre a RIM potrebbero esserci altre società pronte a fare la loro offerta. Se qualcuno dovesse pubblicamente rilanciare oltre i 900 milioni di dollari offerti da Google, il prossimo 20 giugno potrebbe iniziare un sfida all’ultima puntata. Secondo le regole, la seconda offerta dovrebbe essere di almeno 929 milioni di dollari, con un incremento di almeno 5 milioni ogni successiva puntata.
I brevetti di Nortel potrebbero giocare un’importante ruolo, riguardando molte tecnologie in attuale utilizzo da Apple, RIM e i vari produttori di cellulari Android. Google, dal suo lato, è priva di un parco brevetti capace di far fronte agli attacchi dei rivali. La battaglia per le tecnologie di Nortel potrebbe quindi diventare molto infuocata, portando la posta in gioco oltre il miliardo di dollari.